Caratteristiche nutrizionali delle pietanze campane del periodo natalizio e diete compensative per tutelare la linea messa a dura prova dalle tentazioni sia salate che dolci, protagoniste sulle tavole delle feste: se ne è parlato nella tavola rotonda promossa da #Insiemeper ilTerritorio a Vico Equense nella accogliente location di Giuseppe Vitiello e Licia Sorrentino, “Ma che Bontà”.

L’incontro rientra nelle iniziative che si succederanno fino ad oltre l’Epifania, per diffondere parallelamente una sana cultura dell’enofood e della solidarietà militante, ovvero quella che scende fattivamente in campo per fornire beni essenziali a coloro che sono ignorati dalla gran parte della società.

Le buone intenzioni e l’impegno concreto della Squadra di Insieme per il Territorio sono stati premiati, come spiega con  gioia Teresa Lucianelli unitamente alle colonne della sua magnifica Squadra, ed hanno decretato il puntuale successo degli appuntamenti. La giornalista professionista specializzata in Food, è ideatrice e fondatrice di #InsiemeperilTerritorio, rassegna itinerante di eccellenza operativa da 13 anni, enogastronomica, artistica, culturale e scientifica. Impegnati con lei, nell’organizzazione, i dinamici patron Giuseppe Vitiello e Licia Sorrentino; la guardiana della pace di Assisi, dama di Lourdes e Cavaliere di Malta, volto Mediaset, Paola Fiorentino; l’informatico e musicofilo Gregorio Castellano, attivista solidale; la naturopata Ileana Mandile, affermata esperta in Benessere ed Estetica.

Per quanto riguarda la tavola rotonda, i proff. Rosalia Ciorciaro e Antonio Vitale, sono riusciti a catturare, grazie al notevole interesse degli argomenti trattati,  l’attenzione del qualificato pubblico che ha posto numerose domande ai relatori.  ,

La nutrizionista ed idrologa alimentare Rosalia Ciorciaro si è anche soffermata sui benefici delle acque della salute e sui metodi ottimali di purificazione ed energizzazione di quella potabile.  Lo specialista in Ortopedia di chiara fama Antonio Vitale, ha presentato recenti studi sui metodi mirati a salvaguardare l’apparato muscolare e scheletrico, attraverso in uso consapevole del cibo, abbinato anche ad una semplice attività fisica, purché costante.

Tra gli eventi ultimi in ordine di tempo, grande successo ha riscosso, come nelle precedenti edizioni, la consueta manifestazione  prenatalizia di #InsiemeperilTerritorio, che si è tenuta sempre da “Ma che Bontà”, finalizzata al Natale dei tanti dimenticati di ogni età, incominciando dai piccoli invisibili che non hanno voce, provati e privati dalle brutture e tristezze della vita, privi dei genitori, reduci da zone di guerra. 

“Tutto esaurito negli spazi interni e pure in quelli esterni nella panoramicissima cornice di Seiano, da “Ma che Bontà”, incluse le postazioni al banco: il messaggio di amore e di pace lanciato da #InsiemeperilTerritorio è arrivato dritto al cuore dei tanti intervenuti – comunica la nota esperta napoletana in enogastronomia – Chi non è riuscito a prenotare un posto a sedere, è venuto comunque, pur di partecipare, e si è accontentato di stare in piedi: solidarietà è anche questo, ovvero piena condivisione. Scroscianti applausi per i valenti artisti che hanno dato vita da soli e poi tutti insieme, ad un trascinante spettacolo live, che ha coinvolto fino a notte i numerosi presenti. È così pure per i bravissimi chef protagonisti del cenone stellato a base di pescato fresco locale e squisite specialità della Campania”.   

Proposte tutte all’insegna del gusto di autentica eccellenza, con prodotti top selezionatissimi, con l’impeccabile coordinamento food & beverage del direttore Isacco Bifulco, già guida di settore al Cenacolo Belvedere, Belvedere Carafa, Villa Soglia, ecc.. conteso dalle migliori location di ricevimenti del Sud Italia. 

Fra le pietanze – tutte ottime – sono state maggiormente apprezzate: Baccalà arrostito, porri, patate e melograno dello stellato Domenico Iavarone, Tenuta Guerra, Torre del Greco; l’inedita pizza Marina con gamberi rossi, valeriana, limoni, pomodorini gialli e la famosa Sorrento con pistacchio, rughetta e zeste di limoni vicani, del campione mondiale di pizza a metro Michele Cuomo a quattro mani con Giuseppe Vitiello; dagli chef d’eccellenza, le più applaudite: Mousse di latte bufalino cotto, passatina di papacella Presidio Slow Food, centrifugato di salmone e gamberi fumè di Vincenzo Toppi, Amor Mio, Brusciano; Tacos Ohibì, sfoglia di mais croccante, crema di avocado, tartare di tonno, scarolina riccia e mayo di pomodoro del piennolo, di Luigi Castaldo Tuccillo, Ohibì, Palma Campania; Risotto gamberi, burrata e lime, Luigi Barone, executive Villa Diamante, Napoli; Sartù di mare di Angelo e Lino Ranieri, Totò Sapore, Napoli; Pignatiello con polpo verace e ricchezze del mare di Vico Equense in camicia di pizza, di Giuseppe Vitiello, Ma che bontà, Seiano; Le Tre Consistenze, frittatina al salmone con bignè di mantecato di baccalà, neonata creazione di Gennaro Galeotafiore, Sapori di Napoli, Nola, presente con Loredana Errichiello, Tratto Bianco, Santa Maria a Vico, autori anche del Carosello di fritturine partenopee. 

Ancor, tanti dolci artigianali di altissima qualità; graditi in particolar modo dai commensali poi che soddisfatti: Torta caprese al limone con cioccolata foresta fondente, Torta caprese con cioccolata foresta al latte, Panettone Napoletano con uvetta profumata al rum e crema inglese del maestro Antonio Arfè, Antica Gastronomia Arfè 1870, Napoli; Trionfo di golosità natalizie di Giovanna Baiano, Renato Liccardo, Sossio Cimmino, Pasticceria Baiano, Marano di Napoli; Divino Panettone della Costiera al lievito madre, di Paolo Iovieno e Antonio Romano, Casale del Piano, Pimonte.

In accompagnamento, vini DIC, tra cui una notevole falanghina e rosso amabile, entrambi metodo ancestrale, Cantine Castaldo Tuccillo, di Carmine Castaldo Tuccillo San Gennaro Vesuviano; Fiano e Greco di Tufo, Cantine Mediterranee, di Vincenzo Napolitano, Napoli; oltre al Cocktail agrumato Ma che Bontà ed una serie di campani IGP sia spumantizzati che fermi.

Ad aggiungere valore ad una serata già di spessore, le splendide voci di Maria S. Movchan magnifica cantante lirica internazionale impegnata soprattutto in Russia, Cina e Centro Europa; Gennaro De Crescenzo con le sue delicate melodie di rara intensità; mentre per le canzoni della tradizione, non poteva mancare Rosaria Scaglione con la Napoli Allegra e per la musica classica napoletana, gli eccellenti maestri Antonio Vitale e ed il bravissimo Luca Allocca con la sua chitarra. Performance teatrale di Angelo Iannelli, amato Pulcinella e Ambasciatore del Sorriso. Al piano bar ed ai suoni: il duo del momento: Salvatore Colaceci con Giusy Di Bonito, hanno tenuto briosa ed effervescente la serata. Con la sua consueta grinta la brava conduttrice tv Magda Mancuso, ha presentata e si è unita fuori programma con successo agli artisti, nei più conosciuti brani partenopei, gli stessi che hanno coinvolto maggiormente i presenti in prima persona dal punto di vista canoro, favorendo attraverso la musica una fattiva socializzazione, complice e l’atmosfera calda ed accogliente che ha messo ciascuno a proprio agio, proprio come in una grande famiglia. 

Fashion couture super femminile per la capsule di sensuali abiti da sera by Psico Paris e presentazione di Jnferno, essenza preziosa, a cura di Titti Petrucci, interpretata da una convincente Natascia Ummaro, prima diavolo tentatore in red e poi angelo salvatore raffinatamente white; hair creative director Napoli/Canada Claudio De Martino. Partecipazione di Giada Cinquegrana, bellissima Miss Grand International Italy, finalista al Mondiale in Indonesia, accompagnata dal manager Franco Capasso, responsabile Campania. 

A Barrasso Art ph & video, ovvero Sandro, Simone ed Ivan, la missione strategica di fissare i momenti magici della partecipata manifestazione che ha raccolto un plebiscito di critiche entusiastiche. 

Altri appuntamenti di spicco, il vernissage del pittore partenopeo Ambrogio Bosco con mostra nel porticato esterno e con suggestiva vista mare; l’esposizione di Luce Gioielli, by Lucia Varrella in una futuristica boule gigante, effetto fluo. 

Gli incontri charity di #InsiemeperilTerritorio sono stati seguiti dalla stampa specializzata e dalle telecamere di Clubeconomy Tv, Capri Event, Campania Felix, Eduardo, Freelance Tv, Positanonews. Tra il pubblico, rappresentanti dei settori Cultura, Imprenditoria, Arti, Scienza, Enofood.

Scopo comune a tutti gli intervenuti agli incontri: donare viveri per la Mensa solidale napoletana di via Bernini, punto di riferimento certo per moltissimi “invisibili” grandi e piccoli, ed abiti e biancheria per i bambini orfani, vittime di conflitti e gravi problematiche, e per i clochard nel Progetto AbitiAmo, guidato da Padre Massimo Ghezzi con i suoi volontari impegnati a titolo gratuito nelle opere benefiche.