Come scegliere i colori giusti per ogni ambiente
Le stanze della vostra casa vi sembrano buie e tristi? Metteteci più giallo. Vi sentite sempre stanche e affaticate? Buttatevi sull’arancio o sul rosso e quasi per magia vi sentirete rigenerate. Fate fatica ad alzarvi la mattina? Ravvivate la stanza da letto, il bagno e la cucina dove fate colazione con colori caldi e vivaci: rosso, giallo, arancione e state sicure che tutto cambierà. Se invece siete sempre stressate e arrabbiate o soffrite di crisi d’ansia eliminate tutto ciò che è rosso e dipingete le vostre stanze preferite di verde o di blu. Certo, la scelta che viene più facile quando si tinteggia la casa è di dipingerla di bianco: un non-colore che rassicura, in quanto si lega naturalmente con ogni tipo di arredamento e rende le camere più ampie e luminose. Insomma, il bianco sulle pareti e nell’arredamento dona e chiunque abbia paura di sbagliare può stare tranquillo: non è un caso se le agenzie immobiliari fanno tinteggiare di bianco le abitazioni in vendita e le presentano agli aspiranti compratori di giorno e con le imposte spalancate per far riflettere sulle pareti chiare più luce possibile.Il classico bianco tuttavia può non essere la tonalità ideale per la nostra casa o per chi la abita: gli studi sulla psicologia del colore hanno dimostrato che ogni diversa tinta induce particolari reazioni psicofisiche e dunque ha un’influenza diretta sul nostro stato d’animo e sull’umore. Dunque, una volta alle prese con il dilemma della tinta da scegliere per rinnovare la casa dovrete fare i conti sia con le caratteristiche fisiche degli spazi (dimensioni delle stanze, orientamento), che con la personalità degli suoi abitanti.
Ecco alcune regole da tenere presente:
i contrasti di colore sulle pareti vanno usati preferibilmente per spazi ampi. Per spazi piccoli non illuminati naturalmente (ad esempio, un ingresso) meglio usare colori scuri e caldi: gli altri spazi sembreranno più ampi
i colori forti appaiono più chiari man mano che la superficie è più estesa: non fatevi ingannare dalle palette dei colorifici e fate delle prove
i colori freddi (verde e blu) appaiono gelidi se la luce del sole viene da Nord, più piacevoli se la camera è esposta a Sud
una stanza rivolta a Est sarà illuminata la mattina e in ombra al pomeriggio, a Ovest ci sarà ombra la mattina e una forte luce calda nel pomeriggio
il rosso stimola reazioni vivaci, se lo usate nella camera da letto migliorerete la passione con il partner ma non dormirete sonni tranquilli. Ottimo per la zona dell’ingresso
il giallo e l’arancio stimolano e ricaricano ma non hanno l’effetto eccitante del rosso. Rappresentano la luce calda del giorno e stimolano lo stato di veglia. Adatti per il soggiorno o per lo studio
Il blu, nelle sfumature più chiare, evoca l’acqua e il relax e viene usato preferibilmente per il bagno. E’ da evitare nella zona giorno e ovunque se si tende alla malinconia e alla depressione
il verde invia stimoli neutri e induce sensazioni di relax, ordine ed equilibrio, sempre che sia di una tonalità decisa. Da evitare in bagno, nei pressi dello specchio in quanto accentua il pallore della pelle e le occhiaie.
A cura di Serena Smorra