“Venezia e Napoli: Contaminazioni tra suoni e culture di due Golfi che si affacciano sullo stesso Mare”
Domani giovedì 18 aprile, ore 10.30, presso l’Aula SGT1 del Campus di San Giovanni a Teduccio (Corso N.Protopisani, 70), organizzato dal Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli Federico II.
Il tutto è di particolare importanza perchè segna un ideale ponte di congiunzione tra le due città e tra due scuole musicali che, non soltanto si confrontano, ma si fondono addirittura gettando le basi di ciò che fu il Progressive Italiano.
L’incontro con gli studenti, diretto dal prof. Lello Savonardo, vedrà salire in cattedra, gli Opus Avantra, nella persona dei fondatori Donella Del Monaco e Alfredo Tisocco, Renato Marengo, storico produttore del gruppo, ed il musicista Tony Esposito, artista che ha aderito sin dall’inizio al progetto degli artisti veneti, e che rappresenta un fulgido esempio del movimento del “Napule’s Power”, movimento a cui proprio Marengo diede i natali nel 1971.
Per il cinquantesimo anno degli Opus Avantra verrà presentato, in questa occasione, il cofanetto “OA48 Opus Avantra Box Collection” , opera omnina della vasta produzione del gruppo (Artis Records, Ed. Cramps Music srl).
Ad illustrare il progetto editoriale,inoltre, ci sarà Alan Bedin, art designer e nuovo componente della band.