Milan-Napoli nelle intercettazioni

iiiPubblicate da Ansa altre intercettazioni nelle carte dell’inchiesta della Procura di Cremona sul calcioscommesse. Due di queste riguardano due telefonate del 28 febbraio 2011 tra Massimo Erodiani e Mario Pirani. Era il giorno di Milan-Napoli a San Siro: una conversazione è nel pomeriggio, l’altra in serata, a incontro in corso. Nella prima i due parlano di cosa giocare e ad un certo punto Erodiani dice: “io penso…1 X Milan…vai…io penso 1 X Milan…siamo più al coperto”. Più avanti Pirani aggiunge: “Io dico per me Milan-Napoli questa sera è una partita da stare lontano…perché è da tripla…al Napoli manca Lavezzi, va bé, però…sulla carta c’é l’ 1 x, il Milan non può perdere ne ha perse già due con la Roma e con la Juve!”. I due discutono cosa giocare. Erodiani: “per me è 1…cioé, manco l’1 x”. E Pirani: “per me 1 non è, per me è più x”. Erodiani ancora: “Per me è 1…e ti dico che segna pure Ibrahimovic…”. I due continuano a discutere e cominciano a parlare di cifre. “Se non lo becchiamo il milan 1 x cosa succede?” chiede Pirani. “Marco…- risponde Erodiani – che hai buttato 10 mila euro al vento”. La seconda telefonata avviene durante l’incontro, quasi al termine del primo tempo quando le due squadre sono ancora sullo 0-0. Pirani chiama Erodiani e all’inizio i due parlano della partita Benevento-Cosenza (una di quelle finite nell’inchiesta perché “aggiustate”) sempre del 28 febbraio, con Erodiani che dice “sì sì già sta a posto”. Poi il discorso va sul Milan. Erodiani: “ma il Milan come sta a giocà?”. Pirani: “Il Milan…Massimo…sta giocando…te dico solo che il Napoli è andato a Milano per far lo zero a zero” Erodiani: “addirittura” Pirani: “Se gliene fa uno…il Milan gliene fa quattro…il Napoli si difende il Milan attacca ma non…non attacca veramente”. Il primo tempo si chiude zero a zero ma nel secondo tempo il Milan segna tre gol e vince la partita. La prima rete la segna Ibrahimovic, al 4/o minuto. Poi arrivano i gol di Boateng e Pato.

Antonio Fusco