Argentario Sailing Week, torna a Porto Santo Stefano la sfida tra yacht d’epoca
La prima giornata di regate, Sulla linea di partenza, 23 imbarcazioni d’epoca in legno, costruite tra la fine dell’800 e la metà degli anni ’70, firmate dai più famosi architetti navali, tra cui lo Studio Sparkman & Stephens di New York, gli inglesi Camper & Nicholson, Vincenzo e Vittorio Baglietto e Carlo Sciarrelli. La più antica della flotta è Marigold, varata nel 1892, in piena epoca vittoriana, attualmente dell’armatore inglese Richard Allen. In regata anche la più moderna Naif, classe 1973, di proprietà di Ivan Gardini, figlio di Raul, ex re della chimica italiana, che la commissionò al progettista inglese Dick Carter. Forte presenza anche della Marina Militare Italiana, all’Argentario con ben tre imbarcazioni della sua flotta storica destinate all’addestramento velico degli allievi: Caroly (classe 1948), Artica II (classe 1956), e Stella Polare (classe 1965).
Domani, è prevista la premiazione dei vincitori dell’Argentario Sailing Week 2011.
”E’ un ritorno molto emozionante per un circuito prestigioso che siamo onorati di ospitare qui a Porto Santo Stefano – ha dichiarato Piero Chiozzi, presidente dello Yacht Club Santo Stefano – in queste acque, negli ultimi 20 anni, sono state scritte alcune delle più belle e indimenticabili pagine della storia della vela classica”.
Il raduno è organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano con il Comune di Monte Argentario e Officine Panerai
A cura di Antonio Ilardi