Milano si accende per la moda e “Vogue Fashion’s Night Out” è arrivata alla sua terza edizione consecutiva.

Per i malati di stile,l’iniziativa ideata da Vogue Italia in collaborazione col comune di Milano,è un evento imperdibile che mette in contatto stilisti houte couture col grande pubblico.

« È molto importante la presen­za degli stilisti nelle loro bou­tique perché sono visti dal pubblico come icone e aiutano i negozi a rompere le barriere e far nascere confidenza » , ha dichiarato il direttore di Vo­gue Italia Franca Sozzani.

Ma due sono le grandi novità di quest’anno: un’enome festa in pieno centro a Milano,le cui vie principali saranno animate da party d’elite,mostre fotografiche,sfilate e musica. E per la prima volta l’allargamento degli scenari meneghini e il coinvolgimento di Roma,dove il 15 settembre apriranno le porte le boutique di Piazza di Spagna,via del Corso e via dei Condotti.

Tutte le griffe e le boutique più prestigiose aderiranno all’evento, e molte realizzeranno un oggetto in limited edition firmato VFNO, il cui ricavato andrà a finanziare il recupero di una cascina milanese.

Più di 600 adesioni,fra cui le più importanti griffe e le più prestigiose boutique come Coin e Rinascente che realizzeranno un oggetto limited edition firmato VFNOcon prezzi che variano dai 30 ai 60 euro,il cui ricavato andrà  finaziare il recupero di una cascina milanese.

Inoltre si ipotizza un party di chiusura in corso Como,con l’esibizione di James Morrison

Oltre ai negozi, saranno aperti fino alle 23.30 anche il Museo del Risorgimento e Palazzo Morando, quest’ultimo teatro della mostra fotografica Watch&Click, organizzata da Vogue Gioiello con Assorologi. Oltre all’Italia hanno aderito alla VFNO anche altri 17 Paesi nel mondo.

«Quando abbiamo iniziato nel 2009 era un momento difficile; ora il mondo della moda si sta riprendendo e dobbiamo fare di tutto per aiutarlo» , ha poi terminato Franza Sozzani.

Elisabetta Rasicci