I nostri più grandi talenti premiati per la Solidarietà
Come da sei anni, organizzato dalla giornalista Anita Capasso, si è svolto a Mariglianella l’evento che denominato “Premio internazionale Gallo d’Oro” vuole ricordare l’opera di solidarietà svolta dal venerabile don Carlo Carafa al quale il comune ha intitolato la piazza antistante il proprio edificio e per il quale la Capasso insieme ad altri stanno proponendo la beatificazione. Il voler ricordare e rimettere i discussione le virtù miracolose di questo grande religioso è uno dei tanti, ma il principale obiettivo della Capasso, in primis, che ha ideato la manifestazione proprio per vedere realizzare quel miracolo che ogni anno Carafa fà avvicinando a se ed alla solidarietà umanitaria e pacificazione tante persone che accorrono a seguire la tre giorni di manifestazione che anche attraverso la premiazione di grandi nomi della vita italiana impegnati in quest’opera proietta questi valori. Il religioso don Carlo Carafa, molto venerato nella zona dei quartieri spagnoli dove le sue spoglie riposano nella chiesa di Santa Maria La Carità, ma nativo di Mariglianella, per circa 400 anni, non è stato ricordato neppure dagli abitanti del suo borgo natio, nonostante sul finire del 500 fosse già stato avviato il processo di causa di beatificazione, interrotto poi dalla scomparsa dei documenti inerenti al caso, in seguito alla pestilenza scoppiata a Napoli.
Questi i motivi che hanno spinto Anita Capasso, a raggiungere con un sempre crescendo successo ed a portare a termine la manifestazione che, ora giunta alla sua VI edizione, annovera fra i premiati nomi di illustri personaggi dei vari campi sociali e professionali della vita italiana, tutti impegnati in grandi opere di solidarietà. Nei tre giorni della kermesse sono stati affrontati e dibattuti diversi temi come quello della lotta alle mafie con la presentazione del libro di don Tonino Palmese “Patì sotto il colpo delle mafie, l’emarginazione e la violenza sui bambini nel mondo”. Un convegno sulla storia patria “La storia negata del Sud” a cura dello storico Leonardo Brunacci, una vernissage di presepi e paesaggi unici ed originali realizzati in pietra dal maestro Giovanni Caudiero, che ha voluto donare anche qualche suo pezzo ai più importanti personaggi premiati, insieme al Memorial Benerale dell’Esercito italiano Sebastiano Giuliano, sono stati momenti caratterizzanti della manifestazione. Inoltre i cortili delle tradizioni con il persorso di artigianato, modernariato e le sfilate di alta moda e spettacolo a cura della New Talent di Marigliano, hanno fatto da completamento a quelli che sono i momenti ancor più salienti della manifestazione che pone in gara giovani leve del canto attraverso il “Festival della musica attiva per la legalità” e la premiazione dei grossi personaggi dell’anno distintisi per solidarietà. I vincitori del festival, sono stati decretati da una qualificata giuria presieduta da Felice Porcaro assesore allo sport e spettacolo ricevendo premi per ogni categoria: premio miglior artista categia junior come miglior artista maschile, femminile e miglior brano inedito per poi passare alla premiazione del primo, secondo e terzo vincitore assoluto.
Il progetto di Anita Capasso ha ricevuto il patrocino del Comune e di Confcommercio. Hanno presentato le serate Patty De Blasio e Mary Ginger Civita con la regia curata da Mario Capasso, mentre per la lettura delle motivazioni ed assegazione dei premi è intervenuta la stessa Anita Capasso. Le esibizioni dei giovani concorrenti in gara sono state intervallate dalle premiazioni di tanti prestigiosi personaggi impegnati nella solidarietà.
I premiati delle prime due serate del “Premio Gallo d’Oro” sono: Alan De Luca cabarettista, Sabrina Ciotola showgirl, Nicola Canonico Isola dei famosi Rai due, Gigion Rosa speaker Radio Marte Stereo, Massimo Filardi e Antonio Capone glorie del Calcio Napoli, Paolo D’Alessio cantante, Walter Pradel cantautore e Genny Fenny regista di Sodoma ”La scissione di Napoli dopo Gomorra”. Con l’occasione è stato anche proiettato questo film applauditissimo dal pubblico in particolare per le scene interpretate dall’attore Vincenzo Soriano. Nella seconda giornata sono stati premiati con il “Gallo d’Oro” Rosario Verde cabarettista, Mary Aruta attrice, Lorenza Licenziati conduttrice televisiva, Tony Cercola e Monica Sarnelli cantante. Nella conclusiva serata di gala in piazza Carafa a Mariglianella, per la VI edizione del premio internazionale “Gallo d’Oro” in memoria del venerabile don Carlo Carafa, sono saliti sul palco per essere premiati, avvicendandosi per poi trovarsi uniti in un’unico gruppo di solidali artefici dell’impegno nell’opera sociale tanti artisti musicali, cinematografici e del mondo della cultura. Franco Del Prete il grande continuatore con il mitico gruppo musicale “Il giardino dei Semplici” del gruppo musicale The Showmen degli anni ’60/’70, è stato raggiunto da Pasquale Capasso e Peppe Ponti ideatore e progettatore di brillanti progetti artistici e culturali a sostegno della cultura partenopea culla della musica tra cui il tributo a Mario Musella, definito il pellerossa, video che è stato proiettato nel corso della serata per ricordare il grande cantante degli Showmen e Sud Exspress realizzato da etichetta Suoni del Sud nel piano di raccolta fondi destinati ai popoli dilaniati dalle guerre. A questi conservatori della musica napoletana si sono aggiunti Michelangelo Iossa e Carmine Aymone per annunciare la pubblicazione del loro libro dedicato al momento storico di Napoli che il 15 giugno del 1991 ha accolto il concerto tenuto da Paul McCartney, unico nella nostra città dal celebre musicista dei Beatles. Gallo d’Oro anche allo scrittore e attore Peppe Lanzetta, InferNapoli, Garzanti editore, Blues Addirus, Michele Schembri e al direttore artistico Enzo La Gatta. A completare il quadro di grandi artisti sul palco è giunto Tony Esposito che ha presentato il suo nuovo disco a testimonianza della campagna per la pace nel mondo ed in particolare per quei paesi africani dilaniati dalla guerra. Proprio Tony Esposito, questo grande artista napoletano, ha ricevuto il massimo premio solidarietà per essere stato testimonial del progetto del segretariato sociale Rai per la costruzione di un ospedale pediatrico in Darfur. Premio Gallo d’Oro anche al grande percussionista Ciccio Merolla, massima espressione dei suoni nel mondo che ha contribuito al progetto del suo grande maestro Tony Esposito. Commozione, lacrime e forti apllausi dal pubblico alla presenza sul palco dei premiati del popolare attore della Fiction di RaiTre “La Squadra” Vincenzo Soriano, che ha evidenziato il suo gran cuore e la solidarietà che offre, e per la quale si prodiga superando ogni difficoltà, per il sostegno dei bambini abbandonati. Costanti infatti sono le sue dirette presenze in orfanotrofi, assieme alla frequente accoglienza nella propria abitazione di 12 bambini che particolarmente segue ed agli incontri spettacolo che mette a punto e realizza per dare un sorriso in più e regali a questi bambini. Soriano dopo aver dato momenti di commozione al pubblico, è stato lungamente applaudito anche per le sue valenze professionali evidenziate anche dalle interpretazioni in vari film Vincenzo Soriano, vincitore per il 2010 e per il 2011 del prestigioso premio intotolato a Alberto Sordi, consegnatogli a Roma, sarà possibile rivederlo a cinema nella proiezione del film comico ”Big House” con Matteo Garrone di prossima uscita, ”Sodoma la scissione di Napoli” film veritas anch’esso di prossima programmazione ed è attualmente impegnato a Roma per le riprese di ”Storie di Borgate due” per Sky cinema con Danny Glover e Michael Maxen. Il premio “Gallo d’Oro” a Soriano è stato motivato quale “Brillante e valente attore del panorama artistico nazionale che con il proprio impegno a favore delle categorie più svantaggiate contribuisce a diffondere l’immagine di una napoletanità nobile e sincera”. Premiati ancora il gruppo musicale Rareca Nova, quale baluardo della tradizione folcloristica partenopea, Dino Piacenti per l’opera di azione sociale svolta a sostegno dei giovani attraverso il programma We can dance. Premio anche alla formazione associativa <Targato Na>, per il suo romanzo “I figli dell’aquila” è stata premiata Annalisa Alfano ed ancora premiato Rosario Verde di radio Crc targato Italia.
Per lo sport è stato premiato il campione mondiale di nuoto Giuseppe Del Gaudio. Nel corso della serata sono stati decretati anche i vincitori del festival “Musica attiva per la legalità” le cui coreografie sono state affidate a Gaetano Buonaurio.
A cura di Cinzia Loffredo