Vitello tonnato
Un secondo fresco estivo di grande effetto scenico
Ingredienti per 8 porzioni
per la carne.
1 kg di girello di vitello
1 carota piccola
1 cipolla piccola
1gambo di sedano
sale grosso q.b.
acqua q.b.
per la salsa:
80 g di tonno sott’olio sgocciolato
15 g di capperi
1 filetto di acciuga
200 g di maionese leggera
sale e pepe q.b.
Procedimento
per la carne
Legare strettamente la carne. Sciacquare e dissalare i capperi in acqua fredda per 30 minuti. Mettere sul fuoco una pentola con tanta acqua da coprire la carne, ma immergervi solo la cipolla, la carota, il sedano e 1 cucchiaino di sale grosso. Al bollore immergere la carne e lessarla per circa 2 ore (40 minuti nella pentola a pressione). Spegnere e lasciarla raffreddare nel brodo (occorrono più di 2 ore). Nel frattempo in un mixer frullare finemente tutti gli ingredienti della salsa (tranne 7-8 capperi per la decorazione) e qualche cucchiaio di acqua. Dopo che la carne si è ben raffreddata tagliarla a fette sottili (meglio con l’affettatrice o con il coltello elettrico) e disporre le fette in un piatto da portata. Cospargerle di salsa e guarnire con i capperi interi messi da parte e con foglie di prezzemolo.
Vino Consigliato: Tocai.
Provenienza.
Da una ricetta di mia madre (avellinese) del secolo scorso, ma è un piatto tipico della cucina piemontese, forse originario di Alba, anche se molti lo considerano di origine francese e lo chiamano “vitel tonnè”. Per la prima volta è citato da Pellegrino Artusi nel suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”(sec XIX).
A cura della dott.ssa Anna Franca Freda