La moquette: rappresenta l’ideale rivestimento per una casa accogliente
Silenziosa, dall’atmosfera protetta e ovattata .Oltre a proteggere dal freddo del suolo, soprattutto alle latitudini più periferiche, la moquette attutisce i rumori del calpestio ed è particolarmente utilizzata in alberghi e residenze comuni dove il rispetto della pace altrui è importante. Ecco perché spesso la moquette si utilizza anche in strisce sulle scale, in particolare quelle di legno, dove essa è in grado di contenere il fastidioso scricchiolio dei gradini. La moquette, proprio perché facilmente posabile e rimovibile, viene utilizzata anche con scopo protettivo della superficie sottostante, soprattutto in palazzi d’epoca o per pavimenti di particolare pregio storico-artistico. Questo particolare rivestimento, molto in voga sin dalla Francia del Settecento per le residenze nobiliari, nasce con l’idea di produrre un tappeto che rivesta l’intera superficie dell’ambiente senza lasciare nudo il pavimento in nessuna delle sue parti. Igiene della Moquette In verità ci sono zone della casa, come il bagno e la cucina, dove l’uso di arredamenti in moquette è altamente sconsigliato per la difficoltà di pulire a fondo il materiale di cui è costituita ma anche per la delicata struttura della moquette che può essere danneggiata da un coperchio caldo che vi cade sopra, da un prodotto igienizzante, etc. Senza poi considerare il pericolo di macchiare il tessuto di cui la moquette è fatta. Il problema dell’igiene della moquette può essere risolto unicamente con la sostituzione periodica o la sterilizzazione contro acari, uova di pulci, peli di animali e altri parassiti o sostanze allergeniche. Inutile precisare che la moquette è decisamente da evitarsi quando tra gli abitanti della casa vi siano animali domestici come cani e gatti che sporcano irrimediabilmente il rivestimento quando non lo danneggiano volutamente con unghie e artigli. Moquette in Fibra e Moquette a Pelo La struttura della moquette può essere principalmente di due tipi: in fibra o a pelo. Se nel primo caso si possono scegliere fibre artificiali o naturali (molto di moda sono quelle vegetali come il cocco o altre essenze tropicali), è la densità del pelo a decretare la qualità della seconda tipologia Si va da un minimo di 800 a un massimo di 1000 grammi per metro quadro. Tanto più fitto è il pelo quanto maggiore è la resistenza meccanica della moquette al calpestio che di solito tende a schiacciare, se non a consumare, la superficie con effetto sgradevole. La moquette ha una validità anche architettonica, ad esempio per separare gli ambienti di un contemporaneo open-space, in alternativa ad altre soluzioni più invasive e oppressive. La moquette consente anche di vivacizzare una scala, rivestendola con una striscia di colore; oppure definisce un’area di ingresso, adatta ad assorbire la polvere e la sporcizia che proviene dall’esterno per essere frequentemente sostituita e assicurare così una corretta igiene agli spazi dell’abitare.
Maria Pinto