Promotega di Edoardo Lanza guarda al futuro con GusMed e tant’altro ancora
E’ entusiasta Edoardo Lanza, patron del “GusMed Festival … Sapori Mediterranei”, a chi gli chiede se ha in programma nuovi eventi risponde: “Certamente non mi mancano le nuove idee e se per questa seconda edizione del GusMed appena conclusasi ne ho già pronta una nuova e rinnovata che annuncerò nella serata conclusiva dedicata alle premiazioni, il “Campania Gusmed Festival..dei sapori Mediterranei” si può dire già ripatito in versione Gold. Anche in altri campi come per la cinematografia, “Promotega” da me creata, ha interessato attraverso un bando di concorso rivolto alle scuole gli alunni che vorranno essere protagonisti di una futura realtà. Intanto cogliamo i frutti di un successo al di sopra di ogni aspettativa oltre che nella diffusione dell’identità delle nostre eccellenze enogastronomiche, anche in campo culturale per la difesa delle stesse attraverso la difesa del territorio. Non a caso la decima tappa conclusiva del GusMed, ospitata dall’hotel ristorante L’Incontro di Ariano Irpino, è durata due giornate con una solita degustazione dei nostri prodotti tipici attraverso un luculliano pranzo e nella precedente giornata un interessantissimo convegno dal titolo “Rischio Vesuvio” – delocalizzazione demografica delle aree a rischio ed opportunità di sviluppo per l’Irpinia – .
Il convegno, sempre inserito nel programma Campania Gusmed Festival, è stato fortemente voluto dall’Assoimpero di Ciro Di Dato e Nicola Serafino ed ha visto la partecipazione di numerose autorità politiche e del mondo imprenditoriale come la Federconsumatori regione Campania con il presidente Rosario Stornaiuolo, Brunella Cimadomo per l’Assessorato regionale campano della Protezione Civile, il Prof. Giuseppe Rolandi geologo-vulcanologo, Marcello De Simone direttore provinciale della Coldiretti e numerosi sindaci dell’area irpina e dell’area vesuviana.
A sottolineare l’importanza della tavola rotonda moderata da Luigi Di Maria, Direttore del mensile <Obiettivo Campania – Sapori e Tradizioni> non sono mancate le presenze di tantissima stampa regionale e locale ed in particolare quella della RAI.
Le visite al territorio che coloro che sono giunti sin dal sabato per seguire l’interessante convegno hanno realizzato a Montecalvo Irpino nella giornata successiva sono state un ulteriore successo per il GusMed che come di consueto ha avuto il suo momento clou con il pranzo che, anche per i vari momenti di spettacolo si è protratto fino a tarda sera quando una mega spaghettata, prima della torta dedicata all’evento ed al tradizionale brindisi, è riuscita ad essere ancora assorbita da qualche buongustaio che ha voluto riempire il proprio ultimo spazio libero rimasto nello stomaco. Gli artisti del cabaret: Amedeo Palumbo, Domenico Rubino e Raffaele Campisi, che hanno più d’una volta intervallato il pranzo sono stati un’altro momento di teatro sperimentale ideato da Edoardo Lanza e teso a riscuotere successi con Promotega. Mentre nel dopo pranzo il pianista Gennaro Franco e la calda e suadente voce di Anna Cambria Farina hanno cionvolto i presenti nella partecipazione alle loro performance musicali con l’interpretazione di noti brani. Tante le belle presenze come Filomena De Magistris e l’attore Vincenzo Soriano noto per avere avuto ruolo di interpretazione ne “La Squadra” su Rai Tre, che a causa di impegni di lavoro pur portando un saluto ai presenti alla kermesse è dovuto scappare via. Come di consueto si sono potute gustare le prelibatezze di prodotti veramente unici nella produzione e nei sapori come: la Porchetta di T&M Argentati di Ariccia, la provola affumicata del Caseificio Ruggiero, i tradizionali salumi Vittoria, la pasta artigianale di Tufo Antonio, le tante varietà di speciali tarallini del biscottificio Cristino, il pane tipico dell’Az. Agr. La Pacchiana, i pomodori Serafino e la carne di Razza Marchigiana proposta dalla macelleria Pappano Antoniono tutte aziende di Montecalvo Irpino, i prodotti tipici vesuviani L’Oro della Terra di Somma Vesuviana, i vini della Tenuta Cavalier Pepe di Sant’Angelo all’Esca, i vini dell’az. Vinicola Annarumma di Boscoreale e quelli di Colle Spadaro di Pianura unitamente alle sue produzioni di chicche gastronomiche in barattolo. A giudicare per i vari aspetti di ospitalità, servizio, cucina, prodotti tipici presentati a tavola, vini ed altro è stata, come vuole la consuetudine, chiamata al lavoro dell’esprimere un giudizio, quella giuria che ha fatto acquisire tanti successi alla manifestazione a cominciare dal presidente della stessa Cav. Giuseppe Di Napoli fiduciario Amira della città partenopea insieme a Giuseppe De Girolamo Penna d’Oro dell’enogastronomia, nonché Prefetto per la Campania dell’Accedemia Italiana di Gastronomia Storica, Rosaria Vaccaro e Guido Altieri Gastronomi ed infine Olimpia Lombardi titolare del ristorante “Pane, amore e…”, nonchè responsabile per la penisola sorrentina delle Lady Chef della Fic.
A cura di Cinzia Loffredo