ELSA MORANTE
Elsa Morante è stata una scrittrice, saggista, poetessa e traduttrice italiana. E’ considerata da alcuni critici una tra le più importanti autrici di romanzi del dopoguerra. Nata a Roma, figlia di una maestra ebrea e di un impiegato delle poste, alla nascita fu riconosciuta da Augusto Morante, marito della madre.
Elsa iniziò giovanissima a scrivere filastrocche e favole per bambini, poesie e racconti brevi, che sino all’inizio della seconda guerra mondiale furono pubblicati, anche grazie ai consigli del critico letterario Francesco Bruno che la lanciò su varie riviste, tra le quali “Corriere dei piccoli”, “Meridiano di Roma”, “I diritti della scuola”. Il suo primo libro fu una raccolta di alcune delle sue storie giovanili, “Il gioco segreto”, pubblicato da Garzanti, che fu seguito da un libro per ragazzi “Le bellissime avventure di Caterì dalla trecciolina. Nel 1936 conobbe lo scrittore Alberto Moravia che sposò ed insieme incontrarono e frequentarono i massimi scrittori ed uomini di pensiero italiani del tempo, tra cui Pier Paolo Pasolini, Umberto Saba e tanti altri. Verso la fine della seconda guerra mondiale, Morante e Moravia, per sfuggire alle rappresaglie dei nazisti, lasciarono Roma ormai occupata e si rifugiarono a Fondi. Tale luogo dell’Italia meridionale, appare spesso negli scritti di Elsa e ne parla soprattutto nel romanzo “La Storia”.
Dopo la fine della guerra, Morante incontra il traduttore americano William Weaver, che l’aiutò a raggiungere il pubblico americano. Il primo romanzo che Elsa Morante pubblicò fu “Menzogna e Sortilegio”, uscito presso Einaudi e che vinse il Premio Viareggio. Il romanzo fu pubblicato negli Stati Uniti col titolo House of Liars. Il romanzo successivo, “L’isola di Arturo” uscì in Italia riscuotendo grande successo di pubblica e di critica, vincendo il Premio Strega.
Durante gli anni sessanta recitò una breve parte come detenuta nel film “Accattone” di Pasolini. Nel 1963 Elsa pubblicò presso Einaudi una seconda raccolta di racconti “Lo scialle andaluso”. Nel 1961, Morante e Moravia si separarono. Elsa continuò a scrivere, seppure sporadicamente, lavorando ad un romanzo che non vide mai luce: “Senza i conforti della religione”. Il suo ultimo romanzo fu “Aracoeli”. Ammalatasi in seguito ad una frattura del femore, tentò il suicidio nel 1983. Morì nel 1985 in seguito ad un infarto dopo una seconda operazione chirurgica.
A cura di Flavia Sorrentino.