Realtà, fantasia, frottole e verità.

bis 29788809062375gCara Rossella,

per alcune strane circostanze ho ripreso un rapporto di amicizia con una compagna delle medie che però mi sta rendendo impossibile l’esistenza! I All’inizio si è inserita abilmente nella mia vita ed in quella dei miei amici, cercando di destare pietà e commiserazione, raccontando storie terribili che poi ho scoperto essere disgustose menzogne. Mentre fa la vittima, con abilità sorprendente cambia registro ed inizia a magnificare se stessa, i suoi nobili natali e così si inventa corteggiatori, viaggi mai fatti, gioielli e ricchezze mai avute. S’ indispettisce se vede che qualcuno non la considera e, con stupide tattiche, cerca di destare attenzione, finendo poi per ripetere come un pappagallo ogni parola o discorso fatto da me o da altri che le è piaciuto o che ha stimolato curiosità e coinvolgimento. Non riesco più a sopportare la sua presenza, né le sue bugie pietose e squallide che usa con chiunque, pensando di indurre interesse o invidia in chi la ascolta. Non ne posso più :come devo fare per liberarmi di lei?

Giusy

Cara Giusy,

è facilissimo liberarsi di persone simili, basta volerlo! Evidentemente hai un “cuore gentile” e non intendi ferirla usando un comportamento duro e spietato. Sai una cosa,ragionando freddamente questa tua amica fa anche pena : ha poca personalità e tenta disperatamente di assumere il carattere e le qualità di chi più le piace o di chi reputa migliore di lei. Tu, che ne sei coinvolta, non riesci a provare indifferenza e lucidamente comprendere che le soluzioni per allontanarla sono facili e veloci da attuare. Il primo rimedio è dirle con grande sincerità che con queste sue storie umilia l’intelligenza di chi ascolta e quindi nessuno crede a tutte le frottole che racconta; aggiungendo che ormai siete stanchi di assistere a queste sceneggiate in cui lei fa da protagonista, che ormai la gente l’ha capita e la giudica per quello che è. Questa soluzione sarebbe la più crudele e diretta e forse potrebbe indurla a cambiare, a rivedere il suo comportamento, costringendola a diventare una “persona normale”. Se invece preferisci non ferirla, adotta una soluzione più soft, meno aggressiva e spietata, più diplomatica ma, ti avverto, devi armarti di santa pazienza : giorno dopo giorno comincia ad inventare scuse per allontanarla dalla tua vita. In questo caso, è bene fingere di credere, solo per amore del quieto vivere perché, in fondo, non vale la pena discutere. E’ il metodo più indolore per entrambe, quello che non impone tagli netti o rimorsi di coscienza ed è quello che ti consiglio. Vedi, mia cara Giusy, questa tua amica in fondo fa compassione :è solo un essere stupido, privo di capacità, di emozioni. Cerca di riempire le sue mancanze, i suoi vuoti raccontando frottole perché solo così si sente grande, si rende importante agli occhi degli altri, senza comprendere che diviene patetica perché in realtà le fandonie sono dette a sé stessa. In questo modo, dimenticando quale sia la verità, costruisce un mondo fittizio in cui si sperde e peggiorando ancor più la sua già fragile individualità alla fine,in questo tourbillon di bugie,crederà solo lei.

Rossella Argo

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