Amèlie Mauresmo è una ex tennista francese, nota per il suo rovescio ad una mano, rarità nel tennis femminile. E’ stata la quattordicesima primatista del ranking femminile di tennis. Nata in una famiglia benestante, si appassionò al tennis quasi per caso, vedendo in televisione il campione francese Yannick Noah, ed a quattro anni decise che quello sarebbe stato il suo futuro. Nel 1996 ha vinto il famoso torneo francese riservato a giovani tenniste non professioniste, e nello stesso anno la federazione internazionale di tennis, la nominò “giovane tennista dell’anno”. Nel 1999 divenne professionista e semisconosciuta arrivò in finale dell’Australian Open. Nel torneo in terra d’Australia riuscì a battere la numero 1 del mondo. Dopo questa vittoria dichiarò la sua omosessualità che le causò la perdita di ogni rapporto commerciale con i suoi sponsor, ma la protesta del pubblico francese, che la sostenne, le permise di restare legata ad alcune importanti aziende come Nike e Dunlop.

Nel 2003 Amèlie vinse la Fed Cup, l’equivalente femminile della Coppa Davis con la Francia. L’anno successivo partecipò alle Olimpiadi di Atene, in cui ottenne la medaglia d’argento e grazie anche a tale conquista, Amèlie Mauresmo divenne la prima tennista francese numero uno del ranking WTA degli anni settanta.

A causa di alcuni problemi muscolari alla spalla, la tennista comincerà a perdere numerosi incontri prestigiosi ed il 3 Dicembre 2009, a soli 30 anni, ha annunciato il suo ritiro dal tennis, soddisfatta delle sue prestazioni sino a quel tempo.

A cura di Flavia Sorrentino.