Lo scambio dei regali sembrerebbe un gesto fine a se stesso, assolutamente personale. In realtà qualcosa in cambio la si ottiene: chi fa un regalo riceve attenzione, gratitudine e in generale tutto ciò che rientra nel campo degli affetti. Più che donare qualcosa a qualcuno permane semmai il sentimento verso il rito, verso la tradizione. Lo stesso accade a Natale: se non fosse un evento particolare non ci troveremmo tutti a scambiarci dei doni; tuttavia, c’è l’atmosfera, la forza evocativa della festa che ci fa entrare nello spirito dello scambio, e sembrerebbe triste non ricevere o non regalare nulla. Queste festività, tuttavia, non sembrano essere lo scenario adatto a chi pensa al puro consumismo. E’ tempo di crisi e di precauzione negli acquisti di Natale in vista degli scenari preoccupanti sul fronte dei consumi, dell’occupazione e dei rincari. Nelle tasche degli italiani ci sono pochi soldi, tredicesime ridotte e tavole imbandite meno del solito, ma non si può chiedere anche la rinuncia allo scambio dei regali natalizi. Stando ad un recente studio del Politecnico di Milano sarebbero oltre 7 milioni gli italiani disposti ad acquistare online i propri regali di natale pur di risparmiare sull’acquisto. In effetti gli sconti reali proposti dai grandi ecommerce e dai siti di coupon possono arrivare, in alcuni casi, anche ben oltre il 50%, cosa che in piena crisi economica non passa certo inosservata. Una modalità del tutto innovativa per un regalo tradizionale che sembra essere una tra le più gettonate. Ma quali altre idee-regalo possono essere altrettanto apprezzate pur essendo economiche?
Si può rendere felice una persona regalandole un libro: una possibilità che non comporta spese particolari e che, allo stesso tempo, può essere facilmente apprezzata. Entrare in un libro è intraprendere un viaggio nella memoria proiettata nel futuro, dove la realtà diviene meno vivida e concreta, ma più soffusa e particolareggiata, tanto da stimolare l’attenzione del lettore e permettergli di uscire dai suoi luoghi comuni e conosciuti e di liberarsi verso altri pensieri. A tal riguardo, i prezzi sono variegati ed offrono parecchia scelta.
Per non parlare poi dell’abbigliamento, tra i regali che una persona non è mai stanco di ricevere. Vi sono numerosi negozi che in periodi natalizi hanno come strategia di vendita quella dei saldi anticipati. Questi offrono la possibilità di scegliere di spendere i nostri soldi intelligentemente, comprando cioè merce buona a pochissimo prezzo.
Anche quest’anno la cosmetica e accessori femminili non muoiono mai. Essi sono tra i prodotti più acquistati, forse perché la mania dell’acquisto è fin da sempre donna. Aggiungiamoci anche che in tempi natalizi il numero di donne che compra per un’altra donna è relativamente maggiore rispetto a quello maschile. Le donne amano farsi belle e lo fanno con una varietà di prodotti. A tal proposito, si può variare abbastanza: si può andare da un semplice fondotinta, ad un particolare colore per gli occhi, ad una tonalità di rossetto che rappresenta la tendenza del momento. Il tutto si può accompagnare con un bracciale, una collana o un paio di orecchini. E’ cosa risaputa, che soprattutto gli accessori non comportano un esborso di denaro notevole: esistono, infatti, tantissime imitazioni di gioielli importanti o anche tantissimi altri modelli che possono incontrare il gusto di ogni donna.
In conclusione, possiamo affermare che crisi o no i regali di Natale saranno tra le cose che subiranno sì dei tagli ma in maniera alquanto contenuta: le idee per regali graziosi e non troppo costosi non mancheranno di certo. Anche perché gli Italiani in merito a fantasia non hanno nulla da invidiare a nessuno.

Pasqualina Morsino