LEO PRO ABIO
NAPOLI – Si è svolta il 27 dicembre presso l’auditorium della scuola “Pirandello Svevo” di Soccavo, l’iniziativa di beneficenza organizzata dal Leo Club Napoli 1799. La rappresentazione teatrale, promossa e organizzata dai soci del club Leo, ha consentito di devolvere il ricavato della serata, pari a mille euro, all’associazione A.B.I.O. Napoli, onlus di fama nazionale che da anni si occupa dell’assistenza dei bambini in ospedale.
“Il nostro obiettivo è portare un sorriso nei reparti pediatrici, contribuire ad alleggerire il ricovero dei piccoli degenti, sdrammatizzando la malattia, ascoltando i loro problemi ed offrendoci come tramite in un ambiente sconosciuto”. Con queste parole la responsabile dell’Abio Napoli , Imma Luongo, ha illustrato la missione e le finalità dell’Associazione per il Bambino In Ospedale.
Alla serata hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, esponenti del mondo Leo e soprattutto tanti spettatori, oltre centoventi, che hanno reso possibile raccogliere la considerevole somma.
“Il territorio di Soccavo Pianura – commenta Antonio Luongo, Consigliere del Comune di Napoli – necessita di attività di beneficenza come queste. Stare vicino ai cittadini è ciò che facciamo come Amministrazione Comunale,riservando la nostra attenzione ai molti giovani che popolano i territori di frontiera, affinché non vengano arruolati dalla criminalità organizzata”.
“Auspico una corretta sinergia tra Giunta, Consiglio e Amministrazioni locali per rilanciare i temi del sociale anche in questo territorio”, aggiunge Maria Durante, Assessore alle attività Socio-Assistenziali e culturali della Municipalità Soccavo Pianura, la quale ha proseguito affermando che “occorre fare ancora tanto per promuovere il dialogo tra cittadini, associazioni e parrocchie al fine di far partire una fase di sviluppo e aiuto aprendo spiragli di positività.”
“Il Club ha raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati,non senza difficoltà, grazie all’impegno di ogni singolo socio.” Così il Presidente del Leo Club Napoli 1799, Alexandros Paipais, a conclusione dell’iniziativa, il quale ha ringraziato “per la loro partecipazione all’iniziativa il Consigliere Comunale Luongo, l’Assessore della Municipalità Durante e il Consigliere Nugnes, il presidente del Distretto Leo 108YA, Giuseppe D’Anna, nonché i volontari dell’Abio, cui faremo visita nei prossimi giorni per consegnare il ricavato della manifestazione. Inoltre, desidero ringraziare la professoressa Maria Rosaria Palma, Direttrice Scolastica della Scuola Pirandello-Svevo, la quale generosamente ha dedicato il suo tempo e messo a disposizione la struttura per l’attività teatrale”.
All’evento ha partecipato anche il Presidente del Distretto Leo 108YA , Giuseppe D’Anna, il quale intervenendo a inizio serata ha spiegato che “essere Leo è uno strumento concesso ai giovani attraverso il quale possono occuparsi del proprio territorio operando nell’ambito delle attività di servizio , ponendosi dalla parte del cittadino,dei bambini, dell’ammalato e di tutti coloro che hanno bisogno. Essere Leo significa prestare ciò che ci è più caro e al tempo stesso banale, il proprio tempo, sottraendolo allo studio, al lavoro, alla famiglia, agli amici per il solo piacere di donarlo a chi ha davvero bisogno di noi e del nostro impegno.”
Il Leo Club 1799 ha organizzato e promosso l’evento con lo scopo di avvicinare, in un clima di piacevole e conviviale partecipazione, i giovani e la società civile al mondo del volontariato, in un periodo di crisi dei valori.
“Lo spirito lionistico – spiega Ettore Nardi, vicepresidente del Leo Club- è da sempre sinonimo di solidarietà e si concretizza costantemente in azioni, come quella alla quale abbiamo preso parte questa sera, di filantropia e sensibilizzazione verso i temi dell’ altruismo e del volontariato. E’ indispensabile – prosegue Ettore Nardi– essere esempi virtuosi per la comunità e metterci al servizio dei meno fortunati, promuovendo, attraverso iniziative concrete, quel fattore di coesione sociale, indispensabile per combattere la attuale crisi non solo economica, ma soprattutto morale, ideale e culturale”.
“Conosco da anni l’Abio Napoli – commenta Chiara Pisani promotrice dell’iniziativa – e sono soddisfatta di come si sia svolto l’evento, soprattutto perché sono neo socia del club Leo. L’ idea di offrire un service di beneficenza, conviviale e originale, è stata apprezzata dal numeroso pubblico che ha partecipato entusiasta alla serata”.
“L’iniziativa è stata un vero successo – commenta Giovanna Carandante, ex presidentessa del Leo Club Napoli 1799 – ed è stato magnifico constatare che quando si tratta di beneficenza le persone rispondono sempre con generosità. L’ottimo ricavato da elargire alla fondazione Abio, condito dall’ ilarità e dai lunghi applausi, dimostrano che è stato raggiunto l’ambizioso obiettivo di unire la beneficenza al divertimento.”
Ha preso parte alla serata, tra gli altri, l’ ex presidente del Club Napoli 1799, Apostolos Paipais, il quale a fine rappresentazione ha dichiarato:“il nostro Club da sempre si occupa di attività di beneficenza rispecchiando appieno l’accrescimento delle qualità individuali di leadership, esperienza e opportunità, da cui l’acronimo LEO. Il nostro impegno è sempre più strutturato nel sociale e l’attività di servizio ne costituisce costantemente il punto focale”.
A rendere ulteriormente magica e divertente la serata hanno concorso la bravura e la comicità della compagnia teatrale di giovani esordienti “Extravagantes”, che ha reinterpretato, in chiave partenopea, la commedia del duo romano Lillo & Greg, dal titolo “Il Mistero dell’Assassino Misterioso”.
Ettore Nardi