Tamarin Arte Gallery di Marcianise ospita 150 Artisti per l’Unità d’Italia
Da giovedì 12 fino a venerdì 27 gennaio la Tamarin Arte Gallery di Marcianise ospita “150 Artisti per l’Unità d’Italia” a cura di Michele Peri, la prestigiosa esposizione caleidoscopica sul tema dell’unità nazionale che dopo il successo di pubblico e critica in dicembre presso l’elegante sede di “Palazzo Italia” a Berlino, conclude così il suo percorso (infoline – 0823 281191 – www.tamarinarte.it – info@tamarinarte.it). Nata a Rocchetta a Volturno, il piccolo Comune molisano dove ha origine il fiume Volturno, la mostra, riunendo centocinquanta artisti provenienti da tutte le Regioni d’Italia, rappresenta un autentico affresco dell’arte tricolore che, in occasione del vernissage, sarà illustrato dalla presentazione del vicepresidente del gruppo Tamarin, Valentina Tortora, cui si accompagneranno gli interventi del sindaco di Rocchetta a Volturno, Antonio Izzi, e l’artista Peri, curatore dell’intero progetto espositivo, mentre un itinerario musicale con la riproposizione del cantaurato interregionale con Raffaele Patti (voce), Gianluca Montebuglio (voce e basso), Raffaele D’Anna (percussioni) e Max Ferraro (piano), farà da sottofondo alle suggestive e coinvolgenti immagini proposte. «Questo lavoro, che nasce dalla sinergica collaborazione tra Tamarin Arte Gallery e Fiera Milano, rappresenta un esempio di successo condiviso, capace tanto di mettere in vetrina le eccellenze italiane quanto di creare un’offerta culturale di rilievo internazionale». Quanto affermato da Peri, il cui testo critico si affianca a quelli di Tommaso Evangelista, Enzo Battarra ed Enzo Santese, nel catalogo ristampato per l’occasione, è suffragato dalle opere della ricchissima esposizione, lavori grafici spesso astratti, uniti dal seducente fil rouge della bandiera tricolore, per un viaggio nel tempo e nella storia di un Paese metonimia del mondo: «da sempre attenti alle nuove tendenze dell’arte e della cultura, rafforziamo con questo evento la nostra idea di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano. Siamo convinti -aggiunge Tortora- che l’indirizzo dato alla nostra galleria possa da un lato potenziare il tessuto culturale della comunità e, dall’altro, sostenere i livelli di eccellenza che questo territorio esprime richiamando con forza l’attenzione delle istituzioni e dei privati sull’intero sistema-arte italiano». A chiudere l’evento inaugurale l’apericena, una delizia per quanti sceglieranno d’intraprendere questa avventura artistica da fruitori pienamente attivi.
Rosaria Morra