ACAB

acaTratto dall’omonimo libro di Carlo Bonini. Cobra, Negro e Mazinga sono poliziotti del Reparto mobile, una struttura operativa guardata con distacco dai colleghi e con sospetto dai cittadini. I tre agenti imparano sul campo cosa vuol dire essere odiati, apostrofati al grido di “A.C.A.B.” che sta per “All Cops Are Bastards” (tutti gli sbirri sono bastardi), un motto del movimento skinhead inglese degli anni ‘70 diventato negli anni un richiamo universale alla guerriglia urbana. Ma i tre vanno anche fieri nel contrastare la violenza ripagandola con la stessa moneta, cioè agendo con metodi spicci e duri e, soprattutto, con l’uso forza. Con le loro storie si rivivono importanti fatti della cronaca italiana degli anni Duemila, in un cortocircuito che finisce per cambiare il lavoro e le vite private di tutti loro.

Paolo Marino