POSSIBILI RIMEDI PER RISANARE IL CUORE

8057478-cuore-umano-e-in-provetta-cellule-del-sangueDue ricercatori italiani, allo scopo di riparare i danni provocati dall’infarto, sono stati capaci di riportare le cellule cardiache allo stato embrionale, partendo da alcuni cardiomiociti, cellule cardiache adulte già differenziate.

Lo studio è stato condotto da Roberto Rizzi e Claudia Bearzi, una scoperta tutta italiana, i quali hanno affermato che: “ I cardiomiociti hanno capacità proliferative minime se non assenti e ciò significa che a seguito di danno ischemico cardiaco, come nell’infarto, si crea una cicatrice riducendo la capacità funzionale del cuore, situazione nota come scompenso cardiaco”.

Grazie alle cellule multi potenti invece, sarebbe possibile rigenerare i cardiomiociti.

Augusto Pessina, esperto di cellule staminali dell’Università degli Studi di Milano, sottolinea però che: “ Le cellule multi potenti sono più difficili da gestire di quelle normali, in quanto svolgendo numerose funzioni, possono sfuggire al controllo, correndo il rischio di diventare un tumore.

Le prospettive della ricerca di Rizzi e Bearzi sono interessanti, ma occorreranno diversi anni prima che si possa giungere a risultati efficienti per curare le persone che hanno subito un infarto”.

A cura di Valeria Sorrentino.