EX: A CHE SERVE RIMANERE AMICI?
Cara Rossella,
sono fidanzato con una ragazza da tre anni ed abbiamo deciso di sposarci a breve ma la venuta in Italia di un suo ex, col quale ha avuto una lunga e tormentata storia ,sta compromettendo tutto. Questo tizio,conosciuto a Londra durante un soggiorno di studio e con cui ha convissuto per circa due anni, è un tipo alternativo,molto particolare ed ha esercitato un forte ascendente su di lei. Senza farne alcun mistero lei me lo ha presentato dicendo che sono rimasti buoni amici e che ora, venuto nella nostra città per un lavoro, di cui nemmeno ho compreso il genere,ha bisogno di lei affinchè lo aiuti a sistemarsi, essendo la sua sola conoscente, non avendo, come dice, altre persone cui rivolgersi. All’inizio ho abbozzato fingendo indifferenza,poi giorni fa sono esploso in una scenata di gelosia. Lei mi ha rassicurato dicendo che tra loro esiste una “splendida” amicizia, che io mi comporto come un immaturo, che sono stupido e malpensante nel dubitare che,in un momento di debolezza,possa accadere qualcosa di intimo fra loro. Le credo, so che dice la verità come sono certo del suo amore ma non ritengo sia possibile un’amicizia tra due persone dopo che si sono amate.
Matteo
Caro Matteo,
comprendo pienamente le tue perplessità. Mi chiedi come si possa diventare amici dopo la fine di un legame affettivo…Ti rispondo che dipende dalla “qualità”, dal “tipo” di rapporto vissuto, cioè se si tratta di una storiella breve, di poco conto, se ci si è lasciati civilmente, con rispetto e non in malo modo.Ma anche quando l’altro ormai non fa parte di continui ricordi, di pensieri,quando non si prova alcun tipo di “interesse”,quando subentra una specie di “indifferenza” per l’attuale modo di vivere dell’ex e per le sue scelte affettive e non. Se al contrario la storia che ha unito i due è stata importante, se a legarli è stata una forte passione, se la parola “fine” è stata traumatica almeno per uno dei due, se il bene, l’affetto,l’amore si sono probabilmente tramutati in odio, rancore,vendetta ti assicuro che né il tempo, né le migliori intenzioni possono aiutare a sconfinare in quel sentimento “asettico”che molti,ipocritamente, chiamano “amicizia tra ex”. Bisogna essere tanto intelligenti e profondamente maturi entrambi da capire che, essendo tutto definitivamente finito, potrebbe instaurarsi un rapporto civile nel totale rispetto reciproco, osservando i tempi, i rapporti e le occasioni dell’ex compagno. Ma ti ripeto è necessaria una buona dose di intelligenza unita a rispetto e maturità : una coppia del genere è stata unita da complicità ed intimità tali che potrebbero “risuscitare” senza nessun preavviso, non trascurando il fatto che, quando ci si lascia, solitamente la decisione è presa da uno dei due e l’altro rimane per un bel po’ di tempo, sofferente e speranzoso, con quel sopito interesse pronto a riaffiorare… Quindi non riuscirebbe a guardare l’altro come “amico”! Alla luce di queste considerazioni non posso risponderti che è impossibile ma sicuramente difficile l’amicizia tra ex proprio perché gli amici sono amici e gli ex sono ex e quindi trovo semplicemente inutile complicarsi la vita per un tipo di amicizia nata sulle rovine di un rapporto d’amore.
Rossella Argo