No alla discarica del Castagnaro: due feriti durante il corteo
Manifestazione e tensioni questa mattina per dire no alla discarica del Castagnaro tra Quarto e Pozzuoli. Un automobilista ha forzato il corteo investendo uno dei manifestanti. Momenti di scontro tra alcuni automobilisti ed i manifestanti, con un esponente del comitato antidiscarica che ha subito un’aggressione. Le due persone ferite sono state soccorse dai presenti e trasferite al pronto soccorso dell’ospedale civico flegreo di località La Schiana. La donna investita dalla vettura è stata ricoverata in osservazione con ferite multiple. Indetta una nuova manifestazione di protesta per venerdì prossimo, mentre il sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso ha indetto sempre per il prossimo venerdì un consiglio comunale allargato ai tre comuni flegrei, Bacoli, Monte di Procida e Quarto, senza Pozzuoli in quanto è commissariata per sotenere il movimento antidiscarica del Castagnaro.
“La questione della cava del Castagnaro solleva notevoli problematiche di carattere tecnico e giuridico. Per questo terremo in serata un’audizione con il commissario Vardè e i rappresentanti della Provincia di Napoli”. Lo annuncia il presidente della Commissione regionale ecomafie e siti smaltimento rifiuti Antonio Amato, che ha convocato una specifica audizione sul tema della cava indicata nel piano del commissario straordinario per l’individuazione dei siti e la costruzione di impianti di discarica nella provincia di Napoli come sito per accogliere compost fuori specifica.
“Abbiamo già effettuato sopralluoghi in loco e raccolto molti dati tecnici. Ora attendiamo l’audizione per completare il nostro giudizio sulla questione”, afferma Amato. “Abbiamo anche ascoltato le ragioni di comitati e associazioni che da settimane protestano pacificamente sollevando legittime preoccupazioni. Alcuni di questi cittadini sono stati anche oggetto di minacce e ritorsioni, episodi poco chiari sui quali è necessario fare luce”. “Come si dovrà far luce sul grave incidente di questa mattina, sulla mancata tutela di manifest Il sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, nel ribadire l’appoggio dell’amministrazione locale alle manifestazioni organizzate dal comitato cittadino “No alla discarica al Castagnaro” , ha sottolineato l’importanza ad evitare di cadere nella rete delle strumentalizzazioni politiche. “Questa amministrazione sta adoperando tutti i mezzi a propria disposizione per evitare la discarica al Castagnaro”, ha detto il sindaco. “Qualche voce fuori dal coro c’è sempre, ma chi critica sta solo tentando di strumentalizzare politicamente un problema serio. Noi andremo avanti per la nostra strada perché sappiamo che le accuse gratuite non sono utili alla causa. Siamo attenti, vigili e vicini ai cittadini che come noi vogliono evitare l’apertura della discarica al Castagnaro”.
Il sindaco ha poi espresso solidarietà alle persone coinvolte nell’incidente. “L’amministrazione ha aderito alla protesta e ha offerto tutto il supporto possibile agli organizzatori”, ha aggiunto. “Il sostegno al Comitato continuerà nei prossimi giorni ma soprattutto il nostro impegno sarà sempre maggiore: abbiamo in mente altre iniziative che proveranno a convogliare non solo l’attenzione dei cittadini e delle istituzioni quartesi ma di tutto il territorio flegreo. Siamo consapevoli che ognuno, in questo momento delicato, deve fare la propria parte”.
Confermata la convocazione di un consiglio comunale allargato ai comuni flegrei a cui stanno aderendo tra gli altri oltre al sindaco di Quarto, i sindaci di Bacoli, Ermanno Schiano, di Monte di Procida, Francesco Paolo Iannuzzi, il commissario prefettizio di Pozzuoli, Ugo Mastriolitto, l’assessore alle politiche giovanili e familiari di Napoli, Pina Tommasielli, il vice presidente del consiglio regionale, Biagio Iacolare.