Stupidità, nemico invisibile
Cara Rossella,
non so come fare ad evitare la compagnia di una amica stupida ed oca, che si è attaccata a me come una mosca cavallina! Ci siamo incontrate in facoltà e per gentilezza ho ascoltato le sue lamentele e i suoi problemi, dandole consigli che poi lei non ha messo in pratica. Non pensavo che la mia persona diventasse il suo primo pensiero quotidiano: mi chiama al mattino presto per raccontarmi cretinaggini e durante la giornata vengo letteralmente braccata da continue ed inutili telefonate. Peggio ancora se talvolta usciamo insieme! Con i suoi atteggiamenti da oca e racconti stupidi mi fa incavolare non poco specie quando incontriamo amici che poi prendono in giro anche me, accomunandomi a lei. Racconta sciocchezze tali che le persone ci guardano sbigottite ed io mi vergogno terribilmente. Non so come fare per allontanarla anche se in fondo mi dispiace per lei perché pur non essendo una cattiva ragazza, per la sua stupidità combina guai e li procura anche a me. Ho tentato di farle capire che sarebbe meglio tacere ma lei si è offesa dicendo che sono invidiosa della sua dialettica e del suo fascino.
Marina
Cara Marina,
questa volta rispondo raccontandoti la mia esperienza con un’amica “leggermente” stupida che conosco da molto tempo (alle volte ho il dubbio che si finga tale perché le conviene). Spesso non la sopporto, specie quando elogia se stessa descrivendo le sue ricchezze, i suoi abiti e le tante cose inutili di cui si circonda…Per questo tento,senza per ora riuscirci, di tenerla distante dalla mia vita , anche se in fondo le voglio bene e la compatisco. Ho sprecato il mio tempo e la mia calma per farla migliorare prodigandomi in consigli, esempi vari e rimproveri, anche perché ormai è stata allontanata da amici e familiari che la reputano assillante e fastidiosa, ma lei persevera, continua e peggiora…Tra un po’, quando la mia pazienza sarà esaurita ed anche per cautelare me stessa, dovrò necessariamente lasciarla al suo destino, poiché nessun medico o sacerdote me ne hanno prescritta l’assistenza a tempo pieno! Quindi, poiché queste persone divengono petulanti e perniciose quando trovano chi le ascolta e sopporta,ti esorto a non seguire il mio esempio ed a liberartene quanto prima se non vuoi che ti esaurisca e ti distolga dal tuo percorso di crescita interiore. Il filosofo Beltrand Russel scriveva“Il problema del mondo è che gli stupidi sono troppo sicuri e gli intelligenti sono pieni di dubbi”. La stupidità può essere davvero disarmante e, secondo un mio modesto parere, più pericolosa della cattiveria, soprattutto perché la persona stupida non è temuta e quindi non ci si pone sulle difensive come nei confronti di una persona notoriamente cattiva. Mia madre asseriva di preferire un cattivo a uno stupido, perché il cattivo, pur essendo cinico, freddo e calcolatore almeno è prevedibile e da lui,quindi, ci si può difendere. Lo stupido invece è una mina vagante, non riflette su ciò che dice e su come agisce, non sai dove colpisce e come può colpire. Inoltre, godendo dell’attributo di stupido, pur commettendo gesti ignobili, può essere giustificato e scusato. Il problema aumenta e peggiora se si ha a che fare con gli stupidi che si credono furbi, categoria ancora più nociva o con i malvagi che fingono di essere stupidi per agire subdolamente. Se però riflettiamo bene, scopriamo che nessuno è immune da una certa dose di stupidità…Hai mai notato che alcune persone ritenute intelligenti, sagge, colte, preparate sono state danneggiate da un errore dettato da un loro momento di stupidità? Ad esempio molti personaggi di spicco ritenuti famosi, potenti , invulnerabili, nell’intento di mantenere la loro superiorità, la loro posizione e perdendo di vista le buone intenzioni per cui sono divenuti beniamini delle masse e favoriti del popolo, prima o poi commettono una sciocchezza che li fa crollare, divenendo vittime di se stessi. Di esempi ce ne sono tanti, specie tra i vari politici, quasi a decretare che con l’aumentare del potere diminuisce intelligenza e saggezza. E se i grandi e famosi hanno sbagliato, con coraggio e sincerità ripenso a quando con stupidità ho agito, provocando numerosi errori, e mi consolo con la manzoniana frase “del senno di poi son piene le fosse”.
Rossella Argo
Per chi volesse contattare Rossella, inviaci una email a rossellaargo@gmail.com