101 donne che hanno fatto grande Bologna

FOTO LIBRISante, artiste, scienziate, assassine e avventuriere: centouno ritratti di donne bolognesi, tasselli, a volte nascosti nelle pieghe della storia, che compongono un unico quadro delle vicende al femminile della città. Da Bitisia Gozzadini, in abiti da uomo per poter insegnare, a Cristina Dudley Paleotti e Teresa Zani, spregiudicate animatrici dei salotti di fine Seicento. Dalla criminale Angela Vallerani alla contessa Pompilia Zambeccari, nota avvelenatrice tra le mura cittadine. E poi le muse di grandi artisti: Teresa Malvezzi, nel cuore di Leopardi, Cornelia Rossi Martinetti amata da Foscolo, Laura Betti, icona di tanti film di Pasolini. E, ancora, donne pronte a combattere per un ideale come la giovanissima Irma Bandiera, indomita partigiana. E poi Virginia Galluzzi e Imelda Lambertazzi, protagoniste di strazianti storie d’amore. Nobili o di umili natali, ricche o indigenti, bellissime e spregiudicate o determinate e severe, comunque figure forti e volitive che hanno avuto il merito di aver contribuito alla crescita della città di Bologna.

Maria Pinto