IL DONO DI ESSERE MADRE
Cara Rossella,
la mia seconda figlia, di appena 17 anni è incinta di un ragazzo col quale sta da un anno e che ne ha appena 23. Io sono separata dal padre che si disinteressa ormai da anni di queste due figlie, e vive in Romania dove ha un’altra famiglia. Ti lascio quindi immaginare la situazione! Non penso quindi che mia figlia debba portare avanti la gravidanza e malgrado abbia fatto di tutto per convincerla ad abortire, lei si è opposta e non vuole proprio sentirne parlare. Il ragazzo e la sua famiglia sono d’accordo con lei e addirittura le hanno offerto di stabilirsi presso di loro dopo avermi detto che non posso obbligarla, che non sono una buona madre, che dovrei ritenermi felice di avere come figlia una ragazza così determinata e coraggiosa. Non capiscono che la mia vita è già stata rovinata dal padre delle ragazze e che quest’altra situazione pregiudica non solo la futura vita della ragazza che essendo troppo giovane e immatura, avrà difficoltà a crescere un bambino, ma anche la reputazione della nostra famiglia?
Gloria
Gloria,
a volte spero che alcune lettere siano inventate, scritte per suscitare in me una reazione…Mi auguro che questa sia una di quelle. Avrei voluto cestinarla poi ci ho ripensato, perché più volte ho scoperto che la realtà supera notevolmente la fantasia. Penso che tu debba vergognarti non solo per il coraggio d’aver scritto una simile lettera, ma per aver tentato di convincere tua figlia ad abortire. Posso scusarti pensando che ora sei confusa, che soffri ancora per le ferite lasciate dall’abbandono di tuo marito, ma sei una madre… Capisci cosa significa “madre”? Credo che lo comprenda di più tua figlia a 17 anni, che mamma non lo è ancora! Temi per la reputazione? Ma quale reputazione…Non farmi ridere! Stai dimostrando un egoismo, un’aridità di sentimenti, un’incapacità di affetto e di emozioni che mi sconvolge. Non ti commuove pensare alla prima ecografia, in cui sentirai il battito del tuo nipotino? Non pensi a quando lo terrai tra braccia e riceverai il suo primo sorriso? Tua figlia non ha problemi di salute, fortunatamente il ragazzo le vuol bene ed ha una sana famiglia alle spalle. Perché consigliarle un aborto? Se tua figlia seguisse il tuo “consiglio” potrebbe odiarti per il resto della vita : un bimbo è un dono di Dio, una gioia, un evento meraviglioso, una grande felicità mentre l’aborto è un evento tragico che influisce negativamente nella vita di una donna. Fortunatamente questa ragazza così giovane e saggia ha trovato nel suo cuore la risposta giusta. La sua coscienza è tranquilla ed anche se un figlio condiziona la vita, con coraggio, maturità e pazienza porterà avanti il suo compito di madre, rinunciando in parte alla spensieratezza, ai divertimenti della sua età. Dovresti essere orgogliosa di avere una figlia che con coraggio e dignità affronta una decisione simile! Una vera madre dovrebbe capire quello che si prova e dovrebbe fregarsene di ciò che pensa la gente Per te la reputazione e le apparenze valgono più dei sentimenti e dell’amore per questa ragazza. Io ti rispondo da persona estranea ai fatti e quindi distaccata da questo vortice emotivo e con lealtà e durezza cerco di farti ragionare. Prima che sia troppo tardi va da tua figlia, dille che hai sbagliato, che quel consiglio affrettato era dettato dalla paura, dall’angoscia, da un momento di scoramento. Abbracciala, baciala, stringila forte a te, come quand’era piccina, e dille di non temere nulla perché tu le sarai sempre accanto, sostenendola nei momenti difficili, come solo una madre sa fare. Cerca di farle capire il tuo amore e quando arriverà il giorno del parto lei vorrà soltanto te, la sua mamma, accanto. Sarà uno dei momenti più belli ed indimenticabili della vostra vita.
Rossella Argo
Per chi volesse contattare Rossella, inviaci una email a rossellaargo@gmail.com