Jean Paul Gaultier copia Amy Winehouse

“Non ha mai trascurato un singolo dettaglio del suo look. E poi adoravo la sua voce, adoravo tutto di lei”

q1Tre mesi fa lo stilista Jean Paul Gaultier ha presentato in passerelle modelle in gonne a nere a tubino aderenti ed abiti stretti in vita portati con ampie cinture compresi di cofana nera e tatuaggi in memoria della defunta Amy Winehouse e prontamente sono arrivate le accuse del padre della cantante, Mitch Winehouse che ha dichiarato “La famiglia è rimasta sconvolta nel vedere quelle immagini,è stato uno schock totale. Stiamo ancora soffrendo per la sua perdita”
Ed esattamente tre mesi dopo arriva la risposta dello stilista francese che orgoglioso del suo show-tribute ricalca la memoria della 27enne cantante inglese.
Amy Winehouse ha perso la vita,a soli 27 anni,nella sua casa londinese, lo scorso luglio lasciandoci impresse nella memoria le note di dolore delle sue canzoni,intonate con voce roca e sensuale e personificante da un inconfondibile look.
q2Jean Paul Gaultier non ha avuto timore nello spiegare il motivo che lo ha spinto a ricordare,con una semplice sfilata,la dolce Amy.
“Sono rimasto molto colpito che, dopo la sua morte, nessuno abbia reso omaggio ad un’icona di stile com’era in realtà la Winehouse.Il suo look era fantastico, stratosferico… davvero unico” ha raccontato a VogueTV.
Lo stilista ha poi elogiato la Winehouse per non aver mai sbagliato una sola mise. “Di solito le cantanti così come le attrici hanno sempre bisogno dei consigli di un esperto d’immagine. Lei invece si vestiva da sola, abbinando sempre gli orecchini giusti ad un make-up eccentrico e personale. Non ha mai trascurato un singolo dettaglio del suo look. E poi adoravo la sua voce, adoravo tutto di lei”
Inoltre ha anche dichiarando che, come ogni abito haute couture, le creazioni ispirate alla Winehouse non vengono messe in vendita nelle boutique, ma sono realizzate su commissione per clienti privati e selezionati.
Nulla da temere da quel punto di vista perchè non ci saranno affatto copie omologate e caricaturistiche dell’artista . Mitch Winehouse ha comunque voluto sottolineare in risposta allo stilista francese che sarebbe di buon gusto donare i ricavati alla Amy Winehouse Foundation, l’associazione da lui fondata nel nome della figlia, per aiutare giovani con problemi di salute, in difficoltà economiche o vittime di dipendenza di vario genere.

Elisabetta Rasicci