Il Natale, da che mondo è mondo, riesce sempre a scaldare i cuori delle persone rendendole più buone e disponibili verso il prossimo. Talvolta riesce a farlo anche con intere città, capitali di uno stato, per antonomasia, ritenuti freddi. La città che più di tutte riesce a trasmettere questa idea è sicuramente Berlino, enorme e fredda capitale tedesca.

Distrutta dalla Seconda Guerra Mondiale, dilaniata e divisa da ideologie politiche, Berlino, nel 1989, riesce a riunificarsi e ad avviare un programma di integrazioni tra le due parti rimaste separate per molti decenni. Tutt’ora la città è in costruzione, con edifici anche molto interessanti dal punto di vista architettonico.

Il punto di inizio per un giro in città è Alexander Platz, con la sua celeberrima antenna televisiva, visibile da tutti i punti della città. La piazza era nel pieno centro della parte comunista, come è anche possibile vederlo dagli edifici che la contornano, tutti uguali.

Questa fredda piazza, è nel periodo dell’Avvento che da il suo meglio; viene allestito un enorme mercatino natalizio, tutto pieno di chioschetti dove è possibile assaggiare alcune tra le più deliziose leccornie berlinesi come: il pane di Dresda, del vino caldo o delle fette di torta davvero uniche. Sotto la fontana del Nettuno, presente al centro della piazza, è possibile anche provare l’ebrezza di pattinare sul ghiaccio con tutori anche per  i più piccoli che hanno messo per la prima volta i pattini ai piedi, il tutto contornato da musiche di Tchaikowski, un clima perfetto per provare sulla propria pelle il magico potere del Natale.

Dalla piazza è possibile arrivare, attraverso la Unter den Linden, una delle strade più eleganti della città, a quello che è diventato il simbolo di Berlino: la Porta di Brandeburgo.

Durante questo periodo, la strada diventa un tripudio di luci colorate e sapientemente organizzate dagli installatori berlinesi. Ovviamente la città è priva di un centro vero e proprio in quanto monumenti e imponenti costruzioni regnano sovrane in tutto il territorio cittadino.

Una curiosità su Berlino è che ha raccolto tutti i musei su di un’unica isola, l’Isola dei Musei per l’appunto, dove c’è l’Altes, dove vi è una splendida collezione egizia, il cui pezzo forte è un esempio d’antica bellezza: il busto di Nerfertiti. Altra attrazione, che varrebbe da sola la visita a Berlino, è il Pergamon Museum, dove sono conservate alcune delle più stupefacenti rovine che l’uomo abbia mai costruito: l’Altare di Pergamo e le Porte di Babilonia; sensazioni uniche attendono il visitatore che vorrà perdersi tra le sale di questo fantastico museo.

Per quanto riguarda la parte occidentale della città, il cuore è la Ku’damm, così chiamata dai berlinesi.

Kurfurstendamm, era l’antica strada che i principi elettori percorrevano per andare a caccia. In seguito Bismark l’ha trasformata in una strada urbana e lussuosa dove oggi i berlinesi e i turisti possono piacevolmente passeggiare tra le facciate del palazzi in stile Jugendstil, negozi di moda e ristoranti. La Ku’damm è anche la strada preferita dai pattinatori, soprattutto durante il weekend, e la strada principale della Berlinparade.

Le attrazioni della città sono moltissime, legate a tutte le epoche della storia umana, dall’antichità alla Berlino divisa dal Muro, di cui i resti sono ancora ben visibili in molte parti della città.

Insomma, Berlino va visitata assolutamente due volte, la prima per prendere confidenza e la seconda, invece, per ammirarla e lasciarci il cuore, in quanto è una città che a Natale sa dare il meglio di sé facendo sentire il turista a casa propria e facendo esclamare, finalmente “Berlin Ich Liebe dich”.

A cura di Luigi Del Gaudio