Alla scoperta dei mestieri di una volta: il maniscalco
Aniello Orlando è un nome che risuona forte e chiaro nel mondo dell’arte del maniscalco. Fin da piccolo, Aniello ha respirato l’odore del ferro e del cuoio, crescendo in una famiglia dove la tradizione del maniscalco veniva tramandata di generazione in generazione. Sin dall’infanzia, ha imparato i segreti del mestiere dai suoi zii, che lavoravano all’ippodromo di Agnano, un luogo simbolo per gli appassionati di cavalli e tradizioni equestri.
L’ippodromo di Agnano è stato il palcoscenico dove Aniello ha affinato le sue competenze. Qui, ha assistito e partecipato alla ferratura dei cavalli, un compito che richiede non solo abilità tecniche, ma anche una profonda comprensione dei cavalli e delle loro esigenze. La passione per questo mestiere è cresciuta con lui, e Aniello ha deciso di portare avanti la tradizione di famiglia con dedizione e orgoglio.
Non solo ha mantenuto viva la tradizione, ma ha anche coinvolto il figlio Antonio in questo percorso. Seguendo le orme del padre, Antonio ha iniziato a imparare il mestiere sin da giovane, dimostrando lo stesso entusiasmo e la stessa abilità che caratterizzano la famiglia Orlando. La trasmissione di conoscenze e tecniche da padre a figlio ha garantito che la tradizione del maniscalco continui a prosperare nella famiglia.
Aniello Orlando rappresenta un esempio luminoso di come le tradizioni possano essere preservate e innovate attraverso le generazioni. La sua storia è un tributo all’importanza della famiglia, del mestiere e della passione, elementi che si intrecciano per creare un’eredità duratura.