Allarme sfilate AltaRoma, la Regione Lazio taglia i fondi: Rischio per le sfilate di gennaio 2012
“La Regione Lazio non è un bancomat” con queste,ciniche,parole il Sottosegretario Generale della Regione Lazio,Renata Polverini,ha gelato tutte le iniziative messe nero su bianco nei mesi passati in previsione delle sfilate AltaRoma di gennaio 2012.
Un Regione” latitante”,queste sono le accuse rivolte al sistema regionale romano,accusato di essere sparito dopo i tagli annunciati dalla Polverini.
La Giunta non si è ancora riunita per nominare il membro del Cda e il Presidente Cna Federmoda,Luca Litrico si è imposto con un sonoro” Non ci stiamo a trascolare gli eventi maggiori a Milano.Chiediamo che la Regione faccia chiarezza sulle risorse destinate alla cultura e voglia avviare un percorso di concentrazione pr condividere le iniziative più opportune da intraprendere per scongiurare i tagli e per programmare il rilancio”
“AltaRoma è l’iniziativa di punta per gli artigiani della moda romana e visto che la Capitale è la culla della moda, non ci stiamo a traslocare gli eventi maggiori solo a Milano – ha continuato Luca Litrico “Il futuro di tanti giovani talenti parte anche da qui: ogni anno si qualificano oltre 150 allievi dalle scuole di moda romane e in questo senso AltaRoma rappresenta per tutti gli aspiranti un laboratorio dove sperimentare e accrescere le proprie professionalità – prosegue – Questa piazza è un trampolino di lancio: qui sono nati i maggiori sarti a livello internazionale. Senza contare, poi, che l’alta sartoria sopravvive solo attraverso la trasmissione dei saperi, essendo un settore a scarso ricambio generazionale. Insomma, gli artigiani non ci stanno a perdere un’opportunità come AltaRoma: nell’attuale contesto economico-finanziario abbiamo bisogno di iniziative che valorizzino e promuovano le eccellenze made in Italy, anche e soprattutto all’estero: faremo di tutto affinché AltaRoma continui a svolgere l’importante ruolo di promozione delle lavorazioni dei maestri artigiani della moda romana che ha portato avanti fino a ora”.
Le sfilate di gennaio 2012 rischiano di saltare quindi,e l’allarme non sembra rientrare, malgrado la mancanza di conferme, ma il Cna non ci sta e in un nota pubblica ha ribadito che in rappresentanza delle piccole e medie imprese del settore,l’allarme è lanciato.
Elisabetta Rasicci