Cara Rossella,

da un anno sono legata ad un separato in procinto di divorzio. Siamo felici, sereni, innamorati , nessun litigio, nessun problema, l’unico elemento negativo che destabilizza questo bel rapporto sono i due figli di lui. Spesso i nostri fine settimana sono sacrificati a mio danno,perché la ex moglie non può tenerli e nemmeno i rispettivi nonni. Quindi feste comandate, ricorrenze, compleanni, onomastici sono vissuti in funzione di questi bambini, a cui lui non ha voluto presentarmi perché dice “non vuole creare traumi”. Ma io ho 35 anni, non sono una ragazzina e non posso essere trattata in questo modo. Sto perdendo la pazienza e non so fino a quando manterrò la calma. Io gli voglio veramente bene per questo sopporto ancora ma quando ieri mi ha detto che i suoi figli hanno la precedenza su tutto ho provato un sentimento molto simile all’odio. Possibile che questi ragazzini debbano rovinare il nostro rapporto?

Gilda

Cara Gilda,

questi “ragazzini” non sono due bambini comuni, sono i suoi figli, ancora piccini presumo ed anche precocemente minati affettivamente dalla separazione dei genitori, evento altamente traumatico. Saggiamente ti anticipo che se continui così rischi di rovinare tu il rapporto, perché la strada è lunga e tortuosa e devi mostrarti paziente e matura se vuoi che tutto proceda per il meglio. Posso anche comprenderti, perché non è facile capire questo sentimento paterno dato che tu figli non ne hai, ma non puoi certo pretendere che non si occupi di loro e poi, scusa, quando lo hai conosciuto non sapevi che aveva questi due piccini, non ti rendevi conto delle responsabilità e dell’impegno di un padre? Dovresti sentirli parte di lui ed amarli…Mi sembri quasi gelosa di quest’affetto paterno! Capisci che l’amore che lui nutre per te è diverso da quello che sente per loro? Pensa bene e rifletti sui tuoi comportamenti perché creando un clima teso e di sopportazione, otterrai solo conflitti. Ti ripeto che ci vuole tanta maturità ed altruismo in una situazione simile e non puoi certo anteporti ai suoi figli. Potevi sceglierti un uomo libero, così da tenerlo tutto per te! Ora devi solo decidere, con coraggio e volontà, pur amando quest’uomo, se continuare questa storia, perché molti scontri si annunciano se continui a non comprendere che l’interesse e l’equilibrio dei piccoli vanno rispettati. Prima che questo rapporto divenga un inferno. Scriveva Eraclito “Gli elementi contrastanti si accordano e da ciò che discorda deriva la più bella armonia.” Ecco, questo è quello che ti auguro.

Rossella Argo

Per chi volesse contattare Rossella, inviaci una email a rossellaargo@gmail.com