Antigua

a1Panorami unici, tuffi tra i coralli, reggae sulla spiaggia e privacy garantita al cento per cento. Ci vengono Armani, Rania di Giordania, Bill Gates e tanti altri… è Antigua.

Attenzione al volante, ad Antigua: la guida è a sinistra e a guardare il panorama ci si distrae facilmente. Per poter guidare qui bisogna avere la patente da almeno un anno e averne compiuti almeno 21.

Gli abitanti sono cortesi e ospitali, ma sono molto religiosi e hanno un grande senso della tradizione. Nudismo vietato, con la sola eccezione di un tratto di spiaggia a Hawksbill, e topless bandito ovunque. Meglio essere rispettosi, per evitare seccature. La colonizzazione britannica ha lasciato una certa severità negli organi di polizia. A Barbuda (che forma un unico stato con Antigua) non ci sono trasporti pubblici e neppure veri e proprio taxi. Spostarsi può essere un problema e dunque, è meglio scegliere il posto giusto dove soggiornare: affittare una macchina costa meno di 50 dollari al giorno.

a2Antigua è avvolta dall’atmosfera dolce che avvolge i Caraibi, ma rifugge qualsiasi tipo di mondanità esasperata nel momento in cui accoglie potenti e celebrity di tutto il mondo. Giorgio Armani fu tra i primi a scoprirla; Ken Follet vi cerca una costante ispirazione per i suoi romanzi, ma l’isola concede a tutti una privacy pressoché assoluta, se la si desidera.

Una natura generosa ha regalato ad Antigua e Brbuda 365 spiagge, una per ogni giorno del’anno, verrebbe da dire: animate e popolari, vicino a Dickenson Bay, isolate come le baie coralline di Barbuda, sabbia candida ad Half Moon Bay, acque tranquille nella Costa Orientale.

I mulini a vento in pietra sono il simbolo dell’isola. Interessante la visita di quello completamente restaurato a Betty’s Hope, la prima piantagione di canna da zucchero di Antigua, avviata nel 1674.

a3La cena più romantica, ma solo venerdì e sabato, è alla Harmony Hall, in una ex piantagione di zucchero di Brown’s Bay: pesce fresco e dolci fatti in casa. Superbi i ravioli all’aragosta. La “pizza in paradiso” è al Big Banana, con menu che spazia dalla pizza, al sushi e al sashimi. Atmosfera simpatica e informale, i tavoli quasi completamente in acqua. Spiaggia di un bianco abbagliante e mare turchese, 28 stanze in 19 acri. Il The Inn at English Harbour, cinque stelle super votato dai viaggiatori che scrivono su Tripadvisor, ha il fascino dello stile coloniale, camere ampie appena rinnovate e servizio impeccabile, letti in teak e biancheria in lino, superba Spa, sport di mare e palestra. Perfetto per chi è in fuga romantica ma anche per chi viaggia con la famiglia.

Sposarsi ad Antigua, con l’aliseo che accarezza l’abito bianco, è possibile. Ancora al The Inn at English Harbour, pensano a tutto loro: documenti, postazione da sogno che domina la baia, ricevimento e suite da luna di miele. Volendo, è possibile realizzare anche un matrimonio con vista sull’isola vulcanica di Monserrat: secondo la leggenda, se il cratere fuma, porta fortuna.

La stagione degli amori delle fregate, uccelli marini che vivono in colonie a Barbuda, è un evento che appassiona non solo gli amanti del birdwatching. I maschi gonfiano la sacca rossa sotto il collo come culturisti, le femmine passano in rassegna i pretendenti e si fermano davanti al preferito. Da ottobre a febbraio, nella laguna di Codrington.

a4In acqua per lo snorkeling si va al Cades Reef, tre chilometri di scogliera in acque trasparenti popolata da pesci di ogni tipo e di ogni colore e da una moltitudine variopinta di coralli. Altrettanto interessanti i fondali dell’Ariadne Shoal, affollati di aragoste e squali nutrice.

Devil’d bridge, lo chiamano i locali: un arco naturale scavato nella roccia. Ma la storia fa correre qualche brivido: si racconta infatti che gli schiavi, esasperati dalle condizioni disumane in cui erano costretti a lavorare nelle piantagioni, venissero qui per suicidarsi.

Cape Shirley domina Mamora Bay e se il cielo è limpido si vede bene Guadalupa. Vicino c’è quel che resta del Forte del XVIII secolo e se si arriva in cima alla collina si conquista un panorama fra i più suggestivi del mondo. Perfetto al tramonto, magari con un sorso di rum.

Terra di reggae e calypso, che si ballano ovunque, qualche volta anche nelle spiagge alla luce di fiaccole e candele. Ogni domenica pomeriggio, sul tardi, danze in comitiva a Shirley Height’s. Il top è l’Abracadabra, che nasce come ristorante, ma intorno a mezzanotte si trasforma nel ritrovo più trendy dei nottambuli isolani e di chi scende a terra dalle barche.

A cura di Roberta Morano