Minosse porta temperature record, anche oltre i 40 gradi, su tutta la penisola. Da venerdì una tregua. E a metà mese l’anticiclone proveniente dalle Azzorre porterà fresco e precipitazioni L’ondata di calore portata dall’anticiclone Minosse non conosce tregua. Secondo alcuni metereologi questa è addirittura l’estate più calda dell’ultimo mezzo secolo e batte anche quella, molto torrida del 2003.

Ma niente allarmismi: «Non si tratta dell’estate più calda degli ultimi 50 anni, continuano le Meteo-Bufale. Come un utilizzo truffaldino dei dati meteorologici può fare notizia, con buona pace della climatologia e della scienza», precisano  i meteorologi del Centro Epson Meteo.Comunque sia, le temperature elevate colpiscono in particolare, nelle città del centrosud le temperature sono di ben 6 gradi oltre le medie trentennali. Secondo i confronti con il meteo dello stesso periodo di 9 anni fa Roma con 34,5 gradi, è l’estate la più calda di sempre, ben 3 gradi oltre i 31.5 del 2003. Napoli con 32 gradi stabili  ha superato di due i 30 gradi rilevati nel periodo corrispondente del 2003 e Bari, con 33,5 gradi, ha battuto i 31,5 del 2003.

E fino a venerdì non si continuerà a boccheggiare, in questi giorni saranno infatti registrate le  temperature più alte: tutto il centrosud, la Sardegna e anche l’Emilia Romagna supereranno i 35 gradi, mentre Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia vedranno innalzare la colonnina ben oltre i 40 gradi, con picchi di 43 nel ragusano e nel siracusano. Al nord invece insisteranno alcuni temporali, con occasionali.

Dalla prossima settimana, finalmente una tregua grazie a venti settentrionali più miti che riporteranno su tutta la penisola temperature al di sotto delle medie grazie all’anticiclone delle Azzorre  che garantirà, almeno fino al 20 luglio, bel tempo ovunque, anche se le temperature si manterranno su valori estivi , con massime intorno 29-32 gradi.

di Redazione