vorrei proprio sapere perché provo attrazione solo per i mascalzoni, i poco affidabili, traditori, i bugiardi. Ormai colleziono solo storie del genere e non riesco a cambiare, a gestire diversamente le mie scelte, ad avere un compagno fedele, tranquillo, leale. Anche l’ultimo, col quale ancora convivo ,all’ inizio sembrava un santo, sempre affettuoso e premuroso ma dopo pochi mesi si è rivelato l’esatto opposto ed io, fortemente coinvolta, non ho il coraggio di lasciarlo. Ammiro con una punta di invidia quelle amiche che, con gran “fiuto” hanno accanto uomini innamorati, fedeli, affidabili. Ma è colpa mia che me li cerco tutti simili e farabutti?

Giovanna

Cara Giovanna,

la predisposizione e l’attrazione per i “mascalzoni” non trova, per ora, razionale risposta! Indubbiamente molte donne subiscono il fascino di questi individui bugiardi e inaffidabili, che con abilità sanno coinvolgere la “vittima” di turno. Si potrebbe ipotizzare la sfida con se’ stesse per poter “cambiare” questo particolare tipo d’uomo che tanto piace, questa simpatica canaglia, questo filibustiere carismatico che sa tenere banco, che rallegra la compagnia, che sa amare con passione e coinvolgimento e che proprio per questo riscuote successo, divenendo ben presto conteso ed interessante. Piacciono, eccome piacciono, questi furbetti che recitano bene la parte e che poi fuggono dicendo un bel po’ di bugie, eterni narcisi che non sanno dare valore alle emozioni ed ai sentimenti. Sembra assurdo eppure molte donne, come te, rinnovano l’errore di innamorarsi più volte di simili individui, pentendosi poi inevitabilmente della scelta ripetuta. Si sa a cosa si va incontro e come si soffre eppure tu, come ancora altre, ripeterete la scelta, lamentandovi, struggendovi deluse ed amareggiate, sentendovi ancora una volta vittime di un uomo sbagliato. Ma di sbagliato non c’è l’uomo ma la scelta fatta, la consapevolezza  di essersi, ancora una volta, lasciate coinvolgere in un rapporto affettivo di dipendenze in cui si perde valore di se stesse per inseguire un amore che porta ad inevitabili e conosciute sofferenze…Un circolo vizioso e contorto che non concede possibilità alcuna di incontrare la “persona giusta”, quella che non si prenda gioco dei sentimenti con celata crudeltà. A volte capita che anche i presunti “affidabili “ si comportino da farabutti ed allora mi chiedo se la colpa non sia proprio di noi donne a renderli tali, quasi volessimo condannarci a soffrire, “fabbricando “ noi stesse, masochisticamente, quest’uomo infernale ma talmente desiderato da non riuscire poi ad allontanare, pur consapevoli dei danni ricevuti. Ed ecco che ci si innamora perdutamente di quello che non regala sicurezze, di quello che sfugge ma che per questo attrae, di quello che se ne frega, di quello che sceglie per convenienza la “vittima” che in quel momento l’aggrada, mentre l’uomo tranquillo, il pacifico, il leale, il riservato forse un po’ timido dal comportamento lineare non piace perché ha poco da svelare, a differenza del mascalzone misterioso e bugiardo! Ma per compensare tutto questo “negativo” su alcuni uomini ti confermo quello che da molto tempo sto notando e cioè che questo deprecabile comportamento maschile stia contagiando in maniera esponenziale anche molte femminucce che in maniera evidente, quasi cercando la parità anche in questo, imbrogliano, mentono, sconvolgono e fanno soffrire i tanto “sventurati” maschietti! Comunque, cara Giovanna, la verità per quanto concerne ogni scelta affettiva è chiara e semplice : se non si viene attratte dall’uomo serio e affidabile, che offre tranquillità e amore eterno e ci si dirotta sul simpatico ma disonesto mascalzone è solo perché non si è innamorate!

Rossella Argo

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