Cara Rossella, Com amarezza ed apprensione seguo il percorso emotivo di mio figlio quindicenne che usa chat, internet, watsapp etc etc,per comunicare ogni cosa. Il problema sorge non solo riguardo il verbalizzare con amici e compagni se non in questa
Cara Rossella, a causa alcune situazioni accadute ritengo di essere unica responsabile delle mie scelte e delle loro conseguenze mentre altre volte rifletto sull’esistenza del destino, su un disegno esatto che già ë stato stabilito per me e che dirige
Cara Rossella, per anni, oltre venti, mi sono dannata per la fine inaspettata di una grande storia d’amore, quella che davvero ricordi tutta la vita, che ti segna, ti lacera, ti fa capire che nessuno può prendere il posto di
Cara Rossella, Ho avuto per qualche anno un rapporto bellissimo con un uomo. Lui era la mia metà, la mia mezza mela,quell’anima che mi aveva riaperto il cuore a sperare, a sorridere, a vivere nuovamente.Poi, le cose sono cambiate, forse
Cara Rossella, non sono più una ragazza, ma il mio cuore ha cominciato a battere ed emozionarsi come se ne avessi 18. Ho amato sempre mio marito, unico fidanzato ed unico uomo della mia vita. Mai l’ho tradito o pensato
Cara Rossella, da quando ho sconosciuto Marco, un “ragazzo” di 40 anni, la mia vita é cambiata : feste, divertimenti, fare tardi due o tre volte la settimana é diventata ormai una abitudine difficile da sconfiggere ma ancor più difficile