…CHISSA’ SE IN CIELO PASSANO CASA VIANELLO…

casa-vianello-sandra-mondaini-raimondo-gag-esilaranteL’attrice Sandra Mondani si è spenta a Milano all’età di 79 anni.

Lo aveva detto Monsignor Faccendini celebrando il funerale di Raimondo Vianello: “è innaturale pensarli separati”. Bhe, pare proprio che Sandra non ce l’abbia fatta a superare un dolore che l’ha consumata. Neanche l’affetto degli amati figli adottivi, è riuscito a consolarla, ha voluto ricongiungere le metà, quella sua con quella di Raimondo, dopo cinque mesi dalla morte del marito:  insieme per cinquant’anni sulla terra, insieme per tutta la vita nell’aldilà.

Si erano incontrati nel 1958, lei era soubrette di Macario. Nel 1962, a cena insieme a Gino Bramieri, Raimondo, un ironico giovanotto laureato in giurisprudenza, somigliante ad un lord inglese, fece la sua richiesta di matrimonio a Sandra.

Raimondo-Vianello-e-Sandra-MondainiSandra era nata a Milano nel 1931, il padre era pittore ed umorista del Bertoldo.

Nel 1955 entra nella compagnia di rivista di Erminio Macario come soubrette.

Diversa dalle donne dell’epoca, conquista il pubblico con la sua irresistibile vena comica.

Il primo grande successo televisivo arriva con Canzonissima 1961.

Nel 1963 Marcello Marchesi, la sceglie come interprete di Crudelia Delor, caricatura che si ispira a Crudelia Demon del film Disney “La Carica dei 101”.

Lo stesso anno compare al fianco di Raimondo Vianello, che aveva sposato un anno prima, nel varietà “Il giocondo”.

Trionfa con i “Tappabuchi”, è la regina del varietà in spettacoli d’eleganza: attrice, cantante, ballerina, fantastica spalla di Raimondo.

Ben presto portano in tv loro stessi, attraverso sketch sulla vita di coppia nella sit com “Casa Vianello”: un miscuglio di inferno/paradiso terrestre in cui lei gioca a fare la casalinga annoiata in cerca del brivido, e lui il marito pantofolaio rapito dalle donne ed ipnotizzato dal calcio. Un vero capolavoro dell’umorismo.

Nel 1978 sono i protagonisti del varietà abbinato alla Lotteria di Capodanno e Sandra interpreta per la prima volta il clown Sbirulino conquistando anche i bambini.

Nel 2008, insieme ricevono il Premio alla creatività delle Siae.

Chissà se stanno facendo divertire anche gli angeli con l’urlo di ribellione di Sandra “Che barba, che noia” mentre scalcia sotto le coperte e con Raimondo che continua a leggere il giornale evidentemente infastidito.

Donna Fashion News saluta calorosamente Sandra e Raimondo.

A cura di Flavia Sorrentino