L’estate è alle porte e, in vista di mini e shorts, molte donne che non hanno il tempo di recarsi dall’estetista per la ceretta sono alla ricerca di un metodo di depilazione pratico e veloce ma soprattutto efficace. Ebbene, per tanto tempo si è demonizzato il rasoio a causa di falsi miti che corrono di bocca in bocca ma che in realtà non hanno alcuna valenza. Un esempio?  Non è affatto vero che la lametta faccia crescere peli più ispidi e grandi: questo accade semplicemente perché questi ultimi crescono dritti e non affusolati e perché agenti chimici o l’esposizione ai raggi solari non li hanno ancora schiariti. Detto questo, a cosa non dobbiamo assolutamente credere? Ci sono tre bugie da sgamare. In primis non è vero che acqua e sapone aiutano a radersi meglio in quanto i saponi comuni potrebbero seccare la pelle. Meglio usare gel specifici ricchi di sostanze nutrienti ed idratanti così da permettere alla lama di scivolare più facilmente e svolgere al meglio il suo lavoro. Seconda leggenda non vera è quella secondo la quale l’abbronzatura sparisce con questo metodo di depilazione: errato. Anzi, è tutto il contrario: grazie al rasoio si eliminano le cellule morte in superficie lasciando la pelle più luminosa e permettendo all’abbronzatura di esporsi al meglio. Terzo ed ultimo falso mito: depilarsi con la lametta può lasciare la pelle secca e friabile. In realtà è il contrario perché depilandosi col rasoio si effettua una sorta di peeling molto leggero che, come nel caso precedente, elimina le cellule morte lasciando la pelle più liscia e morbida. Quali consigli, invece, sarebbe utile seguire? Passare il rasoio con delicatezza senza usare la mano pesante (non serve a nulla e non aumenta l’efficacia della lama), sciacquarlo e lasciarlo asciugare all’aria appoggiandolo all’insù ed infine idratare con acqua tiepida per 2 o 3 minuti prima della depilazione così da ammorbidire pelle e peli e facilitare l’operazione.

A cura di Alessia Andreozzi

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