Dalla Caput Mundi è partito il Grande evento Pizza di Napoli
Roma. Non poteva esserci sede più idonea, di quella romana dell’Associazione della Stampa Estera in Italia, per presentare la nuova edizione del Pizza Village, che dal 2 al 7 settembre prenderà il via, come il precedente anno sul Lungomare Caracciolo a Napoli. A presentare alla stampa italiana e mondiale la kermesse “Napoli Pizza Village 2014” sono intervenuti oltre al main sponsor “Farine Caputo” ed al presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani Sergio Miccù, Pasquale Sommese assessore al Turismo Regione Campania, Fabrizio Cantella touroperator, il brand manager di Napoli Pizza Village Claudio Sebillo, il primo campione mondiale di Pizza Napoletana STG, Umberto Fornito , titolare dell’Antica pizzeria Frattese a Frattamaggiore e Davide Civitiello il più recente ambasciatore della pizza italiana nel mondo. Sommese, ha affermato: “Noi napoletani abbiano delle bellezze singole impareggiabili, ma non siamo ancora bravi a far sistema e stiamo imparando. Proprio ieri abbiano stanziato, con fondi europei, 24 milioni di euro a supporto della manifestazioni a sfondo turistico che fanno registrare una crescita di presenze turistiche del 4.5%. La quarta edizione del Napoli Pizza Village non può che essere considerata un’occasione unica per la promozione del territorio, oltre che del prodotto pizza, fuori dai confini regionali e nazionali”
Presenti al grande evento romano, che precede quello che Miccù sta organizzando a Napoli per dare un ancor più grande successo alla manifestazione da lui ideata, anche altri grandi maestri pizzaiuoli in rappresentanza delle 45 pizzerie storiche di Napoli e provincia che parteciperanno al Napoli Pizza Village. C’erano, quindi, Roberto Barone, titolare insieme ai suoi due fratelli Raffaele e Salvatore, del ristorante – pizzeria “Peppe a’ Quaglia” a Volla, Vincenzo Cacialli titolare dalla pizzeria “Il Pizzaiolo del Presidente” a Napoli, così denominata perchè il papà, l’indimenticabile Ernesto, nel 1994 in occasione del G7 a Napoli, ricevette la visita del Presidente degli Stati Uniti d’America Bill Clinton, Marcello D’Erasmo titolare della pezzeria – spaghetteria “Mamma Rosa” a Ortezzano FM, Luca e Gianni Castellano titolari de ristopizzeria “PizzaZzà” a Napoli ed il giornalista enogastronomo Giuseppe De Girolamo, Prefetto per la Campania dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica, nonché storico grande amico del mondo della pizza con particolare riferimento alla Autentica, Vera ed incomparabile Pizza Napoletana. Miccù, ha ricordato l’ampio tour di promozione che l’Apn ha promosso e realizzato tra le fiere del turismo di Rimini (TTG), Milano (BIT), Berlino (ITB), Mosca (MITT), Goteborg (TUR), Las Vegas (Pizza EXPO) e non ultima Napoli (BMT), registrando un grande interesse destato nei tour operator stranieri che hanno inserito nelle proprie offerte viaggio, il capoluogo campano nel periodo dell’evento gastronomico.
Il grande significativo passo dello giungere a Roma con una conferenza stampa di presentazione del più grande evento al mondo dedicato alla Pizza Napoletana, giunto alla sua quarta edizione, oltre che voluto, era dovuto per il successo che questa brillante iniziativa Caputo – Apn ha ottenuto nel 2013 registrando presenze di partecipanti e visitatori da tutto il mondo. Un successo al di sopra di ogni previsione che gli organizzatori, ovviamente, tendono a riconfermare e superare anche perchè è ora di prenderci i nostri successi che nel mondo abbiamo ottenuto esportando ovunque i tradizionali sapori della pizza napoletana completandoli con quella STG. Il grande evento dell’anno a Napoli, che ha il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, vedrà un lungomare invaso da un villaggio di oltre 30.000 mq. con spettacoli di musica e cabaret, animazione ed intrattenimento per i più piccoli. Verrà allestito inoltre il “Museo Internazionale della Pizza”ed attorno al Mip ci saranno laboratori con lezioni dei maestri pizzaiuoli, la finale del 13esmo Campionato Mondiale del Pizzaiuolo, incontri, convegni e seminari che faranno da suggestiva cornice alla vera protagonista “La Pizza”. Le strategie studiate con il principale vettore su rotaie Trenitalia, e per i voli con Air Berlin e Meridiana, unitamente alle prestigiose partnership con operatori turistici specializzati della nostra regione invoglieranno a giungere in Campania tanti turisti, anche al fine di promuovere sempre più il nostro territorio con le sue eccellenze enogastronomiche. Gli organizzatori si sono detti sicuri, più che speranzosi, di superare i risultati sin qui ottenuti nel 2013, che hanno visto partecipi 150 pizzaiuoli, 450 persone di staff pizzerie, con un totale di 430.000 presenze per 97.143 pizze sfornate. Al termine di una mattinata, dedicata alla napoletanità della pizza, i tanti corrispondenti delle varie testaste estere oltre che romane accorsi alla conferenza del Napoli Vizza Village, hanno potuto gustare l’ottima cucina dell’Associazione Stampa Estera ed un po’ della Campania attraverso la mozzarella di bufala, giunta appositamente dalla nostra regione, alcune nostre tipicità preparate ovviamente in loco per servirle calde come le fritturine di crocchè, arancine di riso, frittatine di maccheroni e non poteva mancare la pizza attraverso la tipica “Montanara” tradizionale anche se un po’ dimenticata pizza fritta e poi condita con salsa, formaggio, mozzarella o provola e basilico il tutto per rinnovare la storicità gastronomica e restare in tema lasciando in tutti la voglia e il desiderio di gustare una STG Marinara o Margherita nello stupendo scenario del Golfo di Napoli.
L.C.