DE PASCALE : “ CREDERSI INVINCIBILI!”
Ieri nel cuore di Napoli, a Forcella, si è assistito ad una mattinata di pura follia. Le forze dell’ordine stanno chiarendo la dinamica dell’accaduto, ma da prime rivelazioni sembra che una banda del racket abbia sparato, nonostante la folla presente, perché degli extracomunitari non hanno voluto pagare il pizzo. Ma cosa ancor più grave e che una bambina di appena 10 anni nel caos è stata colpita, fortunatamente non in modo grave. “Questo non è un caso isolato, ma come è possibile ancor oggi assistere a certi fatti?! – commenta l’On. Carmine De Pascale – Purtroppo nonostante il forte impegno sul territorio da parte di forze dell’ordine e militari ed anche della magistratura, sono del parere che sia la diffusa PERCEZIONE DELL’ IMPUNITÀ che anima i gruppi criminali e tutti coloro che operano al di fuori del rispetto delle leggi. – continua De Pascale – Questi personaggi CRIMINALI, perché è di questo che stiamo parlando, si sentono INVINCIBILI !! É ormai più che necessario colmare vuoti normativi, rivedere le procedure processuali per assicurare alla giustizia in tempi ragionevoli chi osa violare le leggi. Non si può sempre pensare di risolvere il problema del crimine ricorrendo all’ aumento del numero degli agenti di polizia.
Io insisto, bisogna combattere la percezione dell’impunità! Certo, non sarà solo questo il problema, ma é fondamentale far comprendere a tutti che chi ruba, chi uccide, chi usa la violenza, chi non ha rispetto delle norme dovrà essere assicurato alla giustizia, senza scampo. Se oggi il nostro codice prevede tempi lunghi di giudizio, scappatoie varie giudiziarie e non, ebbene queste devono essere eliminate al più presto. I cittadini devono avere il sacrosanto diritto di vivere senza rischi e preoccupazioni!! – conclude il Presidente del gruppo “De Luca Presidente” –
Non può continuare così, non dobbiamo arrenderci al fatto che troppo spesso ci sentiamo dire che le cose “vanno così”, dobbiamo avere la forza ed il coraggio di cambiare! Io mi impegno per questo!”