De Pascale: Oggi la Campania Compie un Grande Passo per la Lotta alla Criminalità”
La Regione Campania compie oggi un grande passo per la lotta alla camorra, il Consiglio Regionale ha votato all’unanimità il testo unificato “Istituzione del Fondo regionale per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo a favore delle vittime innocenti di camorra, dei reati intenzionali violenti e dei loro familiari”. La Campania manifesta così solidarietà e sostegno socio-educativo, scolastico e formativo a favore delle vittime innocenti di camorra, dei reati intenzionali violenti e dei loro familiari. La criminalità organizzata hanno lanciato negli ultimi trent’anni una sfida costante alla vita civile, causando un numero ingente di vittime troppe volte innocenti. Di seguito alcuni degli articoli che descrivono al meglio la legge.
Nell’articolo 1 sono promosse misure di solidarietà della comunità regionale a favore delle vittime innocenti di camorra, dei reati intenzionali violenti e dei loro familiari, che troveranno attuazione attraverso la Fondazione Pol.i.s.; l’articolo 2 istituisce il Fondo regionale per la realizzazione delle finalità di cui all’art. 1, integrato da eventuali entrate provenienti dallo Stato; nell’articolo 3 sono invece disciplinati i requisiti di accesso ai beneficiari; l’articolo 4 prevede forme di sostegno differenziate per tipologie di studi e formazione; nell’articolo 6 viene previsto che i contributi sono riconosciuti per gli eventi che verificano anche prima dell’entrata in vigore della legge che devono essere richiesti esclusivamente dall’anno solare di entrata in vigore della legge.
“Il territorio campano ha purtroppo un numero elevato di vittime di reati violenti, ovvero di persone uccise per errore, sbaglio, casualità dalla camorra. Nel mio percorso professionale ho conosciuto alcuni dei familiari direttamente interessati e ho constatato il grande dolore e l’isolamento che viene vissuto da queste persone. Non potevo rimanere inattivo di fronte a questi drammi. Ho voluto quindi impegnarmi affinché fosse previsto un sostegno finanziario soprattutto per favorire il percorso educativo e scolastico per i figli delle vittime innocenti di camorra e di reati violenti. Le Istituzioni devono essere vicino ai cittadini nel momento di grande bisogno, sostenerli è di fondamentale importanza per il loro futuro. Con l’istituzione di questo fondo iniziamo a costruire le fondamenta per una civiltà ispirata a sani valori.”
Presente in aula oltre ad una rappresentanza dei familiari delle vittime innocenti della camorra anche Paolo Siani, fratello di Giancarlo giovane giornalista ucciso dalla camorra.