Di Napoli rieletto fiduciario nella giornata successiva al concorso il Maître dell’anno giovani
Il nuovo fiduciario della sezione Amira di Napoli, non poteva che essere il noto Giuseppe Di Napoli, da tutti chiamato affettuosamente Peppino, il personaggio istituzionale del sodalizio che, oltre ad avere ricoperto per diversi anni incarichi di tesoriere e vice presidente nazionale dell’Amira, ricopre da 42 anni l’incarico di presiedere il comitato direttivo Amira della città partenopea.
Giuseppe Di Napoli ha ottenuto il rinnovo della carica a fiduciario attraverso una riunione dei soci Amira, con successive votazioni, svoltesi al ristorante Villa Lucrezio a Posillipo – Napoli.
Due giornate intense di lavori sono quelle che ha vissuto la sezione napoletana dell’Associazione Maître Ristoranti e Alberghi, con il concorso del “Maître dell’anno giovani” tenutosi all’hotel Pompei Resort della cittadina del Santuario, e poi con l’elezione del suo fiduciario per il prossimo mandato.
Le votazioni che hanno portato all’ennesima riconferma di Di Napoli al vertice della sezione campana è stato un ulteriore plebiscito di stima che i Maîtres della nostra regione hanno voluto concretizzare verso quel personaggio che instancabilmente si adopera per dare sempre più lustro alla categoria che è stata ed è il suo mondo di vita.
Augurando un buon lavoro a Giuseppe Di Napoli per il suo prossimo impegno, torniamo alla giornata precedente che lo ha visto artefice anche e proprio nella sua ultima giornata di copertura del precedente mandato a fiduciario di sezione, della realizzazione della tappa napoletana per la selezione del “Maître dell’anno giovani”, un concorso che ha una storia legata alle sue precedenti 19 edizioni come “Maître dell’anno” che metteva in competizione gli iscritti all’Amira già in fase di lavoro o in attesa dello stesso, e che in questa 20a tornata ha provato a fare un cambiamento dando campo aperto ai soli giovani degli istituti alberghieri. Il concorso, che è stato ospitato nel prestigioso Hotel Resort di Pompei, dove il titolare della struttura Mario Donnarumma ha messo a disposizione le ampie sale dedicate alle gare ed al termine ha voluto offrire anche un luculliano pranzo agli invitati intervenuti, curato nel servizio di sala dal maître Michele Criscuolo, ha avuto un richiamo di spettatori e stampa interessata all’evoluzione dei giovani ed al loro spirito di conquista del mondo del lavoro anche mettendosi in gara con altri giovani studenti degli Ipssar territoriali.
Le gare presentate da Nello Ciabatti, addetto stampa dell’Amira-Napoli, hanno visto la presenza anche di Sponsor che, come in altre occasioni, oltre ad offrire un sostegno all’associazione che non ha scopo di lucro e che quindi riesce a realizzare gli eventi grazie all’impegno del direttivo e dei soci, mettono in luce e propongono i più tradizionali e veraci prodotti dell’enogastronomia campana. Fra questi ricordiamo i “Sapori Antichi” di Alberto Sorrentino a Lettere, offerti in degustazione ai presenti alla kermesse, la buonissima pasta di “Le Antiche Tradizioni di Gragnano” del pastificio di Antonio Cesarano, i vini che hanno accompagnato il pranzo delle “Cantine Borgo S. Anna” di Lettere, e per chiudere l’ormai famoso vino spumantizzato “Bomba d’Amore” che nelle sue tre tipologie di Fiano, Greco e Falanghina, Felicia Annarumma titolare della stessa azienda vinicola, produttrice anche degli eccellenti Lacryma Christi bianco, rosso e rosato è venuta personalmente a presentare. Nel corso di un intervallo, per lo scambio della mise en place per le gare dei concorrenti, Annarumma ha anche presentato il testimonial della sua Bomba d’Amore, l’attore napoletano Vincenzo Soriano, noto per aver interpretato “La nuova squadra 3” in Tv e prossimamente in onda su Rai 5 con “Sodoma – la scissione di Napoli” ed ancora “Impepata di nozze” che uscirà ai primi di aprile nelle sale cinematografiche, che prima di partire per Roma dove è impegnato a Cinecittà per nuovi lavori ha voluto essere presente all’evento. Una qualificata giuria presieduta dal Gran Maestro della Ristorazione e Vice presidente nazionale dell’Amira Diodato Buonora e composta da Pasquale Brillante fiduciario Ais comuni vesuviani, Ornella Gramaglia condirettore insieme alla signora Donarumma del Resort Pompei hotel, Giuseppe De Girolamo giornalista enogastronomo e Dominique Testa presidente provinciale Federcasalinghe, dopo avere attentamente visionato l’operato dei concorrenti che si sono cimentati nella preparazione di un piatto alla “Lampada” nel categorico tempo imposto dal regolamento di 15 minuti, con tema “crêpes” e la presentazione di un vino appropriato, avendo degustato il tutto hanno proclamato, alla presenza dei tanti osservatori fra cui Giuseppe Di Napoli e Antonio Ruggiero, rispettivamente fiduciario e vice fiduciario Amira-Napoli e Gaetano Marchese, tutti e tre Gran Maestri della Ristorazione e Dario Duro responsabile giovani amirini con la più giovane iscritta Lina Turboli, il vincitore che accederà alle prefinali nazionali del concorso. A vincere il trofeo, seguito da Raffaele Notte dell’Ipssar Rossini di Napoli è stato Fabio Volpe dell’istituto alberghiero di San Pietro a Patierno, con “Crêpes orange passion con fondente e polpa d’arancia”
I prossimi impegni dell’Amira prevedono lunedì 2 aprile un mini stage per l’aggiornamento dei Maîtres che si terrà presso l’Hotel San Mauro a Casalnuovo e successivamente, martedì 24, l’ottava edizione dell’incontro Amira- Ipssar, concorso al quale sono già iscritti oltre 13 istituti alberghieri, che si svolgerà al “Gran ristorante La Rosa Rossa” a Boscotrecase .
Giuseppe De Girolamo