Disostruzione pediatrica: De Pascale incontra in Regione la “Salvamento Academy”

Il rischio di soffocamento rappresenta un pericolo costante soprattutto in età pediatrica. Alcune semplici manovre possono salvare una vita se effettuate in tempo . Questo il tema al centro dell’incontro tra il generale Carmine De politica 1Pascale, capogruppo del gruppo consiliare “De Luca Presidente in rete” e la dottoressa Maria Di Fiore della “Salvamento Academy” . L’associazione, infatti, promuove i corsi di formazione gratuiti basati sulle manovre esatte da applicare nel caso di soffocamento formando, così, non solo i genitori ma chiunque viva in contatto con i bambini. “Si tratta di una nobile iniziativa – sottolinea De Pascale – appoggio e sostengo sempre con entusiasmo le iniziative volte a salvaguardare il benessere e la vita dei cittadini, in questo caso dei piccoli cittadini della Campania. Chiunque dovrebbe essere a conoscenza di queste tecniche che se applicate al momento giusto possono salvare la vita. Cercheremo di promuovere e divulgare con iniziative Regionali, i corsi della “Salvamento Academy” al fine di portare a conoscenza della popolazione queste tecniche semplici ma indispensabili”. “A nome degli Istruttori Nazionali della “Salvamento Academy” e del Centro di Formazione “Rs-ravenna”, voglio pubblicamente ringraziare il generale Carmine De Pascale, Consigliere Regionale della Campania, per la sensibilità e l’attenzione dimostrate avendoci fornito l’opportunità di rappresentare, attraverso i media, l’importanza della conoscenza delle “Manovre di disostruzione delle vie aeree e di Prima Rianimazione”. Queste le parole della dottoressa Maria di Fiore che continua : ”alto è il grado di mortalità che l’ostruzione accidentale delle vie aeree provoca, ma questo può essere sensibilmente abbattuto se, al verificarsi dell’evento, è presente chi sappia soccorrere con manovre appropriate e tecniche idonee. La disponibilità del generale De Pascale è andata nella direzione che da tempo percorriamo: la divulgazione della conoscenza quale “strumento preventivo” per concorrere a salvare vite umane.”