Dopo il gran successo del GusMed parte Il Gastrologo d’Oro
Con l’undicesima tappa, dedicata alle premiazioni, si è conclusa la seconda edizione del “GusMed Festival.. sapori mediterranei” che ha viste impegnate le cinque provincie della Campania in dieci giornate di eventi per la promozione del territorio. La manifestazione ideata e realizzata da Edoardo Lanza, nata per la promozione delle migliori strutture ricettive di ospitalità turistica che la nostra regione possiede, insieme alle eccellenze enogastronomiche delle quali è ricca e dell’artigianato, musica ed altro, avendo successivamente l’ideatore della kermesse messo a punto il marchio “Promotega”, è passata a far parte di questo che promuove anche il campo artistico musicale, altro grande vanto della Campania. Promotega, come affermato da Lanza, si propone mete ancor più alte coinvolgendo, sugli stessi tema inizialmente citati, anche altre regioni italiane, ed il Gusmed appena terminato, inizierà nuovamente a breve scadenza con il nome di “Il Gastrologo d’Oro”, una gara fra chef con gli stessi intendimenti di promozione di prodotti dell’enogastronomia e del campo artistico. La serata di premiazioni che Lanza ha riservato a termine delle giornate Gusmed per consegnare un’attestazione di partecipazione a tutte le aziende produttrici di tipicità campane utilizzate negli eventi della manifestazione, alle strutture che le hanno accolte ed a coloro che hanno permesso di realizzarle con il loro sostegno ed impegno, è stata ospitata dall’accogliente e spazioso “Gran Parco Hotel Leopoldo” di Terzigno con la grande cordialità che è insita nel popolo campano ed ancor più nei titolari di questo albergo-ristorante. Una qualificata giuria composta da esperti del settore, presieduta dal Cav. Giuseppe Di Napoli, coadiuvato dal giornalista enogastronomo Giuseppe De Girolamo, ha in ogni tappa del Gusmed elaborato una scheda che ha permesso al termine, attraverso la somma dei voti, di decretare i vincitori per le varie sezioni previste da premiare.
La serata del Leopoldo, ricca di premiazioni, è stato anche il momento che Lanza ha colto per promozionare giovani talenti nel campo teatrale e canoro, da lui selezionati e che hanno dimostrato di essere sempre più numerosi, esibitisi allietando il gran numero di appassionati dell’idea messa in campo dall’artefice di Promotega. Nella serata del Leopoldo il premio per la migliore accoglienza è stato consegnato dal Cav. Giuseppe Di Napoli, fiduciario Amira sez. Napoli, a Carlo Santoro direttore del “Bei Park Hotel” di Benevento. Per la migliore cucina, consegnata dalla lady chef Olimpia Lombardo, e ritirata da Gina Merola la targa è stata assegnata all’agriturismo “Isca delle donne” di Palinuro. Per il miglior abbinamento vino, Ciro Di Dato presidente di Assoimpero ha consegnato il premio a “Felicia Annarumma”, titolare dell’Azienda vinicola dallo stesso nome con sede a Boscoreale. I migliori prodotti tipici sono stati premiati con la consegna della targa a Antonio Marra e consorte, titolari dell’”Antico Mulino” di Ariano Irpino, dall’attore napoletano Vincenzo Soriano che, nonostante impegnato sul set con ruolo di protagonista, nelle riprese di un nuovo film con altri noti attori napoletani e non, ha voluto permettersi una pausa per sostenere l’impegno di Lanza nella promozione attraverso Promotega di iniziative che esaltano la Campania. Le premiazioni più importanti sono state chiuse con la consegna a Mario Puopolo, dell’hotel “L’Incontro” di Ariano Irpino di un trofeo di particolare eleganza e bellezza, realizzato artigianalmente in vetro, legno, stoffa e carta a freddo da Carmen Aiello, responsabile di “Promotega Wedding Planner” che personalmente nel consegnarlo si è congratulata con il vincitore.
Riconoscimenti per la promozione delle manifestazioni, che il patron del Gusmed organizza, sono andate anche a coloro che attraverso mezzi di informazione ne hanno fatto un importante evento locale che ha preso un volo nazionale. A premiare il quotidiano Roma, primo fra tutti a seguire con costanza le kermesse del Gusmed, è intervenuto Nando Cirella direttore della rivista “Agricoltura e Innovazione” che ha consegnato la targa assegnata al più antico quotidiano d’Italia appunto il “ROMA” al suo giornalista Giuseppe De Girolamo. E’ seguita la consegna da parte di Lanza a Gennaro Cirillo direttore responsabile de “Il Gazzettino Vesuviano”, mentre per il sito Web “Gusto Campania” il trofeo è stato consegnato al suo direttore Salvatore Esposito ed al mensile “Obiettivo Campania sapori e tradizioni” ritirato dal direttore/editore Luigi De Maria che, nel ricevere il premio, ha preteso il microfono per fare, nonostante il prolungarsi dei tempi voluti dalle tante premiazioni, un sentito apprezzamento e ringraziamento per l’opera svolta da Lanza. Per la sezione imprenditori che hanno affiancato il Gusmed sono stati premiati in primis Ciro Di Dato presidente dell’associazione “Assoimpero”, e l’imprenditore Nicola Serafino. Per aver fornito, negli incontri gastronomici organizzati per i Gusti Mediterranei festival, ed aver prodotto le migliori conserve di pomodoro con metodo tradizionale e con l’utilizzo di prodotto primario esclusivamente italiano, comprendendo anche l’apprezzamento da tutti riscontrato nella degustazione del vino prodotto da uve Catalanesca, ha ricevuto il premio l’”Azienda Agricola Colle Spadaro”. IL “Caseificio Ruggiero” è stato invece premiato per aver fornito gli eccezionali prodotti caseari della tradizionale produzione sorrentina. Avendo poi Promotega già realizzato una espansione oltre i confini campani sono stati premiati Pino Boccia che ha ricevuto l’incarico di responsabile della stessa per l’Umbria e Gianfranco Zucchi che ha ricevuto lo stesso incarico per la regione Lazio, per il quale a ritirare il premio e l’investitura della carica c‘era lo chef Eduardo Estatico, che ha colto anche il momento per presentare la sua prima opera letteraria ”L’Arte di cucinare alla napoletana”. L’interessante volume di Estatico, edito da Newton Compton e del costo di copertina di € 12,90, è stato un tocco di grande interesse per i veri buongustai e conservatori di tradizioni e sapori, che attraverso le parole degli stessi autori Estatico e Gerardo Gaglierdi, hanno potuto appassionarsi al libro. L’opera con
è in realtà attirante per la semplicità con cui è scritto, per l’essere un quaderno della nonna di conservazione delle ricette, che oltremodo sono facilmente realizzabili da chi ha anche un ben sol minimo interesse all’argomento. Ne sono emblematiche le parole di Eduardo De Filippo che introducono il lettore a gustare questo libro.”Si cucine cumme voglì i, io te pavo comme vuò tu, ma si pavo comme vuò tu, e nun magno cumme voglì i, io te pavo cumme vuò tu, ma me nn’esco e nun torno cchiù”.
Nel campo artistico di Promotega la cantante Anna Calemme, ha premiato la giovane Tonia Madonna che, più volte, ha intervallato le premiazioni regalando a tutti l’interpretazione di brani dal vivo con la sua stupenda voce. Edoardo Lanza ha premiato personalmente Luigi Caprio, mentre Antonio Scardigno, che è stato anche il presentatore della serata, è stato premiato dagli “Alti e Bassi” che a loro volta sono stati premiati da Lanza.
Edoardo Lanza ha personalmente premiato anche Giuseppe Di Napoli fiduciario della sezione napoletana dell’ Associazione maître italiani ristoranti e alberghi, Alberto Alovisi presidente campano dell’Associazione Direttori d’Albergo, Giuseppe De Girolamo giornalista enogastronomo nonché Prefetto per la Campania dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica, penna d’oro per l’enogastronomia e capo ufficio stampa del Campania GusMed Festival. Una targa di ringraziamento alla struttura ospitante la serata premiazioni è stata consegnata ai titolari dal presidente della provincie campane (Upi) Pietro Langella. Prima di chiudere la consegna del gran numero di riconoscimenti, Luigi De Maria, ha consegnato a tutte le strutture che hanno partecipato alla seconda edizione del Gusmed targhe di partecipazione e oltre le suddette premiate vanno ricordate “Masseria Cardilli” di Presenzano, il “Grand hotel San Paolo” di Napoli, il ristorante “Villa Agostina” di Boscotrecase, l’hotel ristorante “Solone” ad Ascea marina, l’hotel “San Mauro” di Casalnuovo e l’agriturismo “Selva Nova” di Squille Castel Campagnano.
Alla manifestazione sono intervenuti anche il sindaco di Boscoreale Gennaro Langella ed il vicesindaco di Terzigno Francesco Ranieri. Al termine delle premiazioni è seguita una degustazione di tanti prodotti proposti delle aziende amiche del GusMed ed una cena con piatti elaborati dallo chef della struttura ospitante l’evento, accompagnati dai vini Annarumma, con per aperitivo e brindisi finale l’ormai famosa Falanghina spumantizzata “Bomba d’Amore” che Felicia, titolare dell’azienda, produce con tanta passione ed impegno nella qualità, da portare questo vino spumante in breve tempo ad un successo di apprezzamento internazionale.
In particolare le aziende emerse per la qualità del prodotto offerto sono state:l’”Azienda vinicola Annarumma”, di Boscotrecase, con le sue autentiche bontà di Falanghina e Greco anche spumantizzati e Lacryma Christi del Vesuvio ottenuto da uve Piedirosso.
L’azienda “Oro della Terra” con una produzione, selezione e distribuzione di prodotti tipici vesuviani.
L’”Azienda agricola Colle Spadaro” di Luca Vivenzio, che sulla collina degli spadari ai Campi flegrei, oltre ai pregiati vini Falanghina, Piedirosso ed il Marì un vino prodotto con uve Catalanesca e così denominato dal nome della giovane Maria figlia del titolare, produce grandi specialità di pomodorini dell’Irpinia, salse con pomodori campani e sempre in barattolo friarielli, melanzane e funghi dei nostri territori.
Gli inconfondibili prodotti caseari del “Caseificio Ruggiero” di Torre Annunziata che, con i suoi prodotti di qualità con continui e costanti controlli igienico-sanitari, crea un oblio nei degustatori degli stessi per il gusto, leggerezza e bontà che posseggono facendo restare il desiderio di poterne al più presto gustare ancora.
La “Masseria Cardilli” azienda casearia, agrituristica di Presenzano CE con le sue fattorie didattiche dove i giovani possono conoscere dal vivo l’intera produzione di prodotti caseari, in un luogo da vivere per godere la natura, la preservazione dell’ambiente, la buona cucina, il relax assoluto.
Il “Bei Park Hotel” di Benevento con un servizio di gran livello in tutti i settori dell’accoglienza.
L’oasi di pace e relax dell’”Isca delle donne” agriturismo – azienda agricola di Palinuro SA, che facendo tornare il visitatore indietro nel tempo lo porta a scoprire e gustare il mondo rurale e le produzioni di tipicità, con visione dal vivo di animali, pascoli e coltivazioni atte a realizzarle.
Dalla splendida baia di Recommone a Nerano – Massa Lubrense, a dar man forte al successo del Gusmed, si è associata la rappresentante delle Lady Chef per la Fic Campania, Olimpia Lombardi, titolare del “Ristorante Pane, amore e…lounge bar”
I vini dell’ Irpinia di “Tenuta Cavalier Pepe” di Sant’Angelo all’Esca AV.
Tanti ancora i prodotti che l’Irpinia è riuscita a proporre all’attenzione di tanti attraverso il Gusmed ed anche attraverso l’opera di promozione del proprio territorio fatta da Nicola Serafino di Montecalvo Irpino, grande amico di questa manifestazione, noto per i “Datterini” pomodorini di collina da lui prodotti insieme ad altre produzioni di prodotti similari.
Sempre da Ariano Irpino si è messa in bella mostra la soc. coop. “Filo verde” con la sua produzione di olio Dop Irpinia – colline dell’Ufra insieme agli oli extravergine d’oliva monovarietale “Ravece”-”Ogliarola” rigorosamente locali e alle produzioni di carni di razza Marchigiana Igp, salumi, formaggi er passate di pomodoro.
Conoscendo tutti la produzioni di pasta tipica dei vari punti dell’Irpinia non poteva mancare nel Gusmed la presenza della pasta artigianale dai sapori tradizionali per la bontà della tavola che il pastificio “Tufo” di Tufo Antonio “Hirpinia Naturalia s.a.c.” di Montecalvo Irpino ha proposto con gran successo.
L’hotel- ristorante ”Villa Antico mulino” di Ariano Irpino che nel cuore della verde Irpinia offre ai suoi ospiti una accoglienza naturale e genuina che lascia veramente un bel ricordo.
L’hotel “l’Incontro” di Ariano Irpino che ha ospitato con gran successo ed interesse di pubblico addirittura due giornate della manifestazione proposta da Lanza. Nel primo giorno, un interessante convegno sull’ambiente e la protezione di questo per una migliore preservazione e continuazione di produzione dei nostri prodotti d’eccellenza che il particolare terreno vulcanico, accompagnato dalle condizioni climatiche da noi diverse per il gran sole che le nostre terre godono, permette di mantenere.
Mentre la giornata successiva è stata dedicata alla tappa dell’evento GusMed.
Presente all’evento di Terzigno anche l’oggettistica in terracotta, legno vetro e stoffa realizzate da Luisa Baino istruttrice decoratrice Osci.
Le creazioni presepiali in miniatura e non realizzate da Raffaele Tiscione e Anna Maria Palumbo, hanno fatto da contorno all’arte campana espessa in tutti i settori compreso il vero e grande ma dimenticato artigianato.
A cura di Cinzia Loffredo