A cura di Teresa Lucianelli

Non è una favola, ma è come se lo fosse. Nelle vere storie d’amore, c’è sempre qualcosa di fiabesco. Soprattutto se sia lui che lei hanno l’aspetto di due principi, di quelli belli e raggianti di felicità. Ernesto Iaccarino e Mariangela Matera Sanseverino oggi, lunedì 31 ottobre si uniscono in matrimonio nella chiesa di Sant’Antonino a Sorrento, nella omonima piazza, adiacente al Palazzo municipale.
È il sogno che si avvera, per entrambi e per tutti coloro che hanno visto nascere questa autentica storia d’amore.
Ad officiare il rito, don Franco Maresca parroco della chiesa di Santa Lucia, particolarmente vicino alla coppia novella.
È un matrimonio d’eccellenza, di quelli che coinvolgono non solo la Penisola sorrentina, ma esponenti di spicco da ogni dove, nonostante gli sposi abbiano deciso di invitare unicamente i parenti e gli amici più stretti. Un’ardua selezione che consente comunque a tutti di assistere alla cerimonia religiosa, senza privare nessuno deIla possibilità di assistere al fatidico momento del “sì”. Il ricevimento è invece strettamente riservato, inevitabilmente: già così, i pochi intimi ammontano a 300. Molti gli invitati famosi, provenienti da varie nazioni, pochissimi i nomi trapelati, coperti dal riserbo più assoluto; tra essi: il pilota di formula 1 Jarno Trulli, che Giulio Migliaccio dell’Atalanta, Edy Reja ex allenatore Napoli. Sugli altri nomi di spicco vige il top secret, per espressa richiesta degli eccellenti ospiti, tutelato dai due promessi, entrambi famosi come le famiglie alle quali appartengono.
Lui, 46 anni, portati benissimo, affascinante ed ambitissimo scapolo di Sant’Agata sui Due Golfi e chef della prestigiosa Brigata del famosissimo ristorante “Don Alfonso 1890” considerato e premiato quale primo in Italia e quinto al Mondo nella “TripAdvisor Travellers’ Choice Restaurants 2016”, la classifica rigida e temuta stilata sulla base dei giudizi della clientela; quindi, rigida e pure implacabile.
Lei, 25 anni tra le più belle giovani donne della migliore Costiera Sorrentino- Amalfitana, di una bellezza delicata, proprio come le principesse delle favole; è una giovane e talentuosa promessa dell’Arte pasticciera, quindi condivide pienamente la passione professionale del suo prossimo sposo, particolare di rilievo che ha subito cementato il loro rapporto e lo ha reso speciale. Si è formata all’Alma, ha all’attivo valide esperienze a Parigi e Londra e poi è approdata al Don Alfonso. Pochi giorni dopo il suo arrivo nella prestigiosa location, che rappresenta la massima espressione della Cucina italiana secondo la clientela dell’intero Pianeta, arriva il fidanzamento tra Ernesto già più o meno segretamente innamorato da anni e Mariangela che scopre di amarlo anche lei.
Testimoni: per lo sposo, il suo sous chef ed amico Nicola Pignatelli e Tiziana Piroddi cugina di Ernesto da parte paterna; per la sposa, la sorella Roberta, impegnata nell’attività alberghiera dei Matera Sanseverino, e Giulia Villa, amica d’infanzia.
Ernesto e Mariangela appartengono entrambi ad importanti famiglie della Penisola. Da un lato, Alfonso Iaccarino, chef degli chef, simbolo della più alta Cucina italiana e Mediterranea nei cinque continenti e Livia Adario, enogastronoma appartenente ad una nota dinastia imprenditoriale; dall’altro, Bruno Matera Sanseverino, patron sia del Grand Hotel Riviera – location del ricevimento nuziale che vedrà impegnate la Brigata del Don Alfonso e quella resident – che del Tirrenia e del Cota Suite, e Rossella Di Leva, titolare tra l’altro del rinomato negozio Bellora, alle spalle discendente di una famiglia impegnata da generazioni nel commercio di qualità a Sorrento.
Sereni i genitori; questo eccezionale lunedì li vede impegnati in prima linea. Accanto a loro, gli altri figli: Mario Iaccarino, amministratore ed attuale deus ex machina del prestigioso Don Alfonso, con la moglie Manuela Rizzo, stimatissima farmacista di Positano, con i piccoli Alfonso e Matteo, autentiche gioie degli zii; Roberta Matera Sanseverino, maggiormente investita di responsabilità in quanto operativa nell’attività paterna, oltre che tra i testimoni, ed il fratello Eugenio, universitario.
Spetta a loro accogliere gli ospiti e supportare gli sposi nel difficile compito di soddisfare le immancabili e comprensibili richieste di attenzione e di conversazione dei trecento invitati che vorranno tutti godere della gioia di avere almeno qualche minuto in esclusiva con gli sposi ed i loro parenti stretti.
Si uniscono così due imperi grazie ad un amore vero ed alla grande passione per l’Arte culinaria condivisa dai due promessi, che lavorano insieme nella Brigata del Don Alfonso.
“La vidi una sera di otto anni fa a piazza Tasso ad una manifestazione. C’erano tremila persone ma io notai soltanto i suoi occhi azzurri che brillavano e pensai: sarà mia moglie. Ed ora so che così sarà tra poche ore” svela Ernesto. Per ciò che prova lei, parlano i suoi famosi occhi azzurri, considerati da molte persone i più belli di Sorrento, che quando guardano Ernesto, brillano come quella sera di otto anni fa in cui gli trafisse il cuore con un semplice sguardo.
Tutto come in una favola ma stupendamente reale.
Bellissimi, affiatati, complici e soprattutto innamorati: felicità per sempre agli sposi!