FESTIVAL DEL CINEMA DI ROMA: TRA DIVI HOLLYWOODIANI E CELEBRITA’ NOSTRANE, UN RED CARPET TUTTO DI LUSSO

festival  9Cari Lettori, questa settimana vi proponiamo un tour tra i red carpet del “Festival Internazionale del Cinema di Roma”, tra illustri stelle del cinema, un po’ di gossip e le migliori pellicole presentate.

Cominciamo dunque con le componenti tutte italiane. Grande partecipazione delle star nostrane ha riscontrato,infatti, la presentazione fuori concorso di “Tron Legacy”, l’atteso sequel di un classico della fantascienza accompagnato dalle colonne sonore dei Daft Punk. In questa occasione, il tappeto rosso del festival è stato calcato da celebrità quali Pamela Prati, Carolina Marconi, Franco Nero, Diana Roccione e Nadia Bengala. Immancabile, inutile dirlo, l’intervento degli stessi Daft Punk.

tron_legacyAttesissima, invece, l’anteprima del film “Last Night”, diretto dall’iraniano-americana Massy Tadjedin e presentato in apertura al festival. Una pellicola, questa, tutta incentrata sull’imprevisto, la fedeltà, il tradimento e l’erotismo, che lascia ampio spazio al dispiegarsi dell’immenso talento delle due protagoniste: Keira Knightley ed Eva Mendes. Le due splendide attrici, intervenute ovviamente alla presentazione del film, non hanno keira-knightley-400a082107mancato di destare ammirazione per l’eleganza e il portamento che le contraddistingue; la Knightley, nel suo impeccabile abito di Chanel, e la Mendes, sfoggiando un capo firmato Oscar de la Renta. Tutto ciò, senza nulla togliere al protagonista maschile Sam Worthington, elegantissimo anche lui sul red carpet ed immortalato in qualche scatto con le illustri colleghe e regista. La sceneggiatura, sempre a cura della Tadjedin, ha incuriosito per la narrazione di più vicende personali delicate e intrecciate fra loro, le quali si dispiegano in un tempo serrato che si concentra in circa 30 ore. Lo sconvolgimento di più vite ed un’ ultima notte per decidere se tagliare col passato, o adagiarsi in un’esistenza sicura e comprovata. Un dramma esistenziale dalla forte carica emotiva.

Ed una certa carica emotiva è stata di certo apportata, al festival, dalle proteste degli addetti ai lavori del mondo dello spettacolo capeggiati dall’attore Sergio Castellitto, e nelle quali gli attori stranieri si sono ritrovati coinvolti. Si è trattato infatti di una invasione di 1500 persone armate di fischietti, slogan e cartelli sul tappeto rosso prima, e fuori l’ingresso della sala Santa Cecilia dell’Auditorium poi, con lo scopo di disturbare proprio la prima del film “Last Night”. Causa della manifestazione, il giusto disappunto sergio-castellitto-25466dei partecipanti contro i tagli del governo allo spettacolo e il mancato rinnovo delle agevolazioni fiscali per il settore. Un atmosfera un po’ tesa, dunque,quella vissuta dai nostri ospiti hollywoodiani. I manifestanti nostrani ,d’altronde, non si sono lasciati intimidire dall’importanza dell’evento e, al grido :”Tutti a casa”, di fronte alla giuria del festival hanno detto:” “Non pretendiamo elemosine, ma investimenti pubblici e prelievi di scopo da parte di chi utilizza il nostro lavoro”. Una motivazione più che valida, non c’è dubbio. E’ solo un dispiacere che, ad una iniziativa di questa portata, ci sia la necessità di richiamare l’attenzione su questioni fondamentali che andrebbero discusse in tutt’altra sede.

Ciononostante, l’avventura cinematografica continua, e andrà avanti fino al 5 novembre, data di chiusura del festival. Tra i maestri della pellicola in gara, anche Martin Scorsese, Ricky Tognazzi, John Mitchell e Alain Corneau. Non ci resta, dunque,che restare in attesa di scoprire chi porterà a casa questa ulteriore onorificenza e gustarci queste ultime novità dello scenario cinematografico; Buona visione!

A cura di Arabella Frola