Dopo uno scrutinio durato circa 9 ore è oramai ufficiali il si ha vinto. I dati di questo referendum sono molto interessanti. Degli aventi diritto al voto ha partecipato ben il 94.6% con il 54.05% a favore dell’accordo ed il 45.95% contrario

Nei primi seggi scrutinati, roccaforte della Fiom, il risultato sembrava netto: No all’accordo. Poi, nelle prime ore del mattino, il risultato è stato ribaltato, seppur di poco. Fondamentali sono stati i voti degli impiegati: su 449 iscritti al collegio 5 ben 421 hanno votato per il si e solo 20 per il no. Però anche senza il loro supporto il si sarebbe passato lo stesso, anche se con uno scarto di appena 9 voti.

È chiaro che al di là delle polemiche sui dati del voto l’approvazione dell’accordo sta cambiando il mondo del lavoro in Italia adeguandolo al resto d’Europa.

A cura di Alessandro Amitrano