Finestre e Stili tecnologiche
Le finestre segnano il delicato rapporto che un ambiente interno intrattiene con l’esterno. La loro funzione principale, consentire l’ingresso della luce e dell’aria, è stata in realtà interpretata in mille modi, seguendo le tendenze arredo più attuali. vetri, tradizionalmente utilizzati per le finestre, grazie alle moderne tecnologie, hanno caratteristiche aggiunte. Essi possono infatti essere autopulenti, attenuare i rumori, seguire il sole durante giorno, ma respingerne i raggi per proteggere le nostre case dal calore, opacizzare la superficie per proteggere la privacy. Alcuni tipi di vetro cambiano addirittura colore a seconda dell’intensità della luce, così da regolare automaticamente l’afflusso di luce all’interno degli ambienti. Il vetro può essere laminato e, accostando tra loro alcuni colori, si possono ottenere grandi effetti negli interni come sulle facciate dei palazzi, pur mantenendo la trasparenza necessaria a rendere piacevole la vivibilità degli ambienti nelle ore diurne. In particolar modo alle nostre latitudini, il rapporto tra luce interna e luce esterna può variare molto anche durante le stagioni, caratterizzate da livelli di illuminazione naturale molto diversi. Il vetro e le finestre devono potersi adeguare a questa elasticità naturale della luce, aumentando la capacità di illuminazione delle aperture durante i mesi invernali, riducendola viceversa in estate. Tra le tecnologie più innovative in materia di finestre vi è quella utilizzata e diffusa per le serre. Si tratta di un vetro autopulente e autoregolante, che, assorbendo i raggi del sole e attraverso una reazione catalitica, decompone i detriti organici, come foglie ed escrementi. Sempre per difendersi dall’intensità dei raggi solari, chi possiede case con eccessiva esposizione può migliorare la situazione applicando ai vetri pellicole satinate o altre forme protettive integrabili alle finestre (pannelli scorrevoli, tendine da sole, etc.).Le finestre, e i vetri che le compongono, si sono evolute anche per rispondere a norme ed esigenze di luoghi specifici. In Florida, per esempio, dove il rischio di tifoni e uragani è molto alto, i vetri delle case resistono all’urto di un oggetto di 4 kg a velocità 56 km/h. Alcuni modelli ancora più resistenti hanno al loro interno una lastra ionoplastica che migliora di 100 volte la loro resistenza agli urti. Finestre resistenti proteggono anche da tentativi di effrazione, non rari almeno in Italia, soprattutto nei mesi estivi quando comune è la tendenza a lasciare le finestre aperte. Dal punto di vista dell’arredo gli architetti sfruttano le ampie vetrate per fare di interni ed esterni un unico, luminoso spazio. Una volta ottenuta una grande apertura, la studio architettonico si è dedicato all’ideazione di pannelli, reti, pareti scorrevoli a protezione dell’ambiente dalla luce solare. Queste soluzioni devono essere semplici e garantire il risparmio energetico: oltre ad essere gradevoli, questo tipo di protezioni deve anche evitare che in inverno il calore si sposti verso le zone più fredde della casa, come le finestre.
A cura di Enzo Torino