«Non ci aspettavamo un tale entusiasmo; siamo molto soddisfatti, non solo per l’opportunità data ai numerosi artisti partecipanti, ma soprattutto per il calore del pubblico che, copiosamente, ha visitato l’esposizione». È con queste parole che Chantal Lora descrive l’ennesimo straordinario successo della Galleria Monteoliveto, il “Concorso internazionale di Arte contemporanea” che, in occasione dell’America’s Cup a Napoli, ha coinvolto ventotto artisti internazionali, impegnati con le proprie opere di pittura, scultura, fotografia e tecnica mista realizzate nel formato 30 x 30 cm e dedicate alla vela, al vento e a quella sensazione di libertà che solo il mare può dare (infoline 08119569414 – www.galleriamonteoliveto.it – galleriamonteoliveto@gmail.com). Stefania Ancarani, Vito Aroma, Déborah Bénaroche, Jeannie Bolund, Isabelle Cheddadi, Cristina Cianci, Anne-Claire Despretz, Rolf  Doderlein de win, Florence Duet, Anna Duyunova, Joolie Green, Florence Hombecq, Aurore Jaoui, Julisculpt, Asli Kutluay, Matteo Lausetti, Samantha Lina, Audrey Meyer, Luigi Montefoschi, Silvia Rea, Eunika Rogers, Gabriella Russo, Adele Sommella, Serenella Sossi, Elena Tabarro, Manuela Vaccaro, Sandro Viglione e Valery Zharkih, hanno dato anima al mare, e alla libertà che esso trasmette, hanno affidato emozioni e pensieri alle onde, attraverso pennellate generose o impercettibili veli; tutto scorre fluido in questa gigantesca marina che pare invadere lo spazio all’11 di piazza Monteoliveto, è la magia che gli artisti hanno compiuto, magia da vivere fino all’8 maggio. Tra loro, la giuria costituita da Damiano Gedressi, critico d’arte, Christian Iorio, giornalista, Antonio Maiorino e Massimo Pastore, della galleria Primo Piano, Paolo Scutellaro, velista, e il Maestro Gianni Strino, ha selezionato le opere di Cianci, Despretz, Kutlay, Viglione e Zharkih, cui è offerta, come da regolamento, la partecipazione gratuita all’evento 2013. Tutti gli altri artisti entrano di diritto senza selezione nella seconda fase 2013 (entro maggio il Regolamento di partecipazione), mentre al pubblico non resta che gustare questo anticipo d’estate nel cuore di Napoli.

Rosaria Morra