Gorizia: al Teatro Verdi si celebra la diva austro-ungarica Nora Gregor
Gorizia – Teatro Verdi – 27 marzo 2015, ore 20.45. Debutta sul territorio italiano l’ultimo venerdì di marzo la rappresentazione teatrale trilingue (sloveno, tedesco, italiano) dedicata alla figura di Nora Gregor, autentica diva del primo Novecento, nata nel 1901 da genitori austriaci e vissuta – per buona parte della sua esistenza – nella Gorizia austro-ungarica.
Ritenuta per decenni un personaggio scomodo, oltre sessant’anni dopo la sua morte (Viña del Mar – Cile, 1949) la Gregor riacquista il suo prestigio ed è oggi al centro di un articolato progetto nato dalla collaborazione e comunione di intenti che unisce diverse importanti istituzioni culturali operanti in Paesi limitrofi – la Slovenia, l’Austria e l’Italia – un tempo divisi dalla guerra: si tratta del Teatro Sloveno dei Giovani di Lubiana, del Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica, del Teatro di Graz e del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia (il Politeama Rossetti di Trieste).
Lo spettacolo ricostruisce il profilo ed il destino di una donna ed artista vittima di un difficile momento storico, quello della Grande Guerra.
Dopo il successo riscosso nei teatri di Nova Gorica e Lubiana, Nora Gregor – Il continente nascosto della memoria, questo il titolo dell’opera, si prepara ad approdare a Gorizia (venerdì 27 marzo) e a Trieste (martedì 31 marzo).
La rappresentazione, fuori abbonamento per il pubblico del Teatro Comunale del capoluogo isontino (Teatro Verdi), rientra nel cartellone della stagione in abbonamento del Teatro Stabile Sloveno per Gorizia (realizzata in collaborazione con il Kulturni Dom e con il Kulturni Center Lojze Bratuž) e prende avvio dalla storia di Nora per aiutarci nel comprendere al meglio il presente.
Narra la vicenda di un goriziano di origine slovena, desideroso di indagare riguardo alle proprie radici, e che proprio nel perseguire quest’intento si imbatterà nella figura dell’attrice.
Recitato in tre lingue dagli attori dei teatri partner, lo spettacolo – ricco di contributi multimediali – potrà essere seguito nelle parti in lingua straniera grazie ad un sistema di sottotitolazione ed indurrà il proprio pubblico a riflettere non soltanto sul modo in cui determinati eventi storici influiscano sul destino e sulla vita delle persone, ma anche sul ruolo della donna all’interno della società e su come la storia, talvolta, condanni al buio della memoria alcune incolpevoli figure (è il caso della diva austro-ungarica Nora Gregor).
Firmato e diretto dalla regista ed autrice Neda R. Bric, Nora Gregor – Il continente nascosto della memoria racconta di come l’annessione dell’Austria alla Germania Nazista abbia decretato la fine della straordinaria carriera teatrale e cinematografica dell’attrice, costringendola all’esilio dopo l’unione in matrimonio con uno degli aristocratici e politici austriaci più influenti, il principe Ernst Rüdiger Starhemberg, leader del movimento che sosteneva l’autonomia austriaca dal Terzo Reich.
Per celebrare ulteriormente la figura della diva, in concomitanza con lo spettacolo in programma per venerdì 27 marzo al Teatro Verdi di Gorizia, sarà allestita al Trgovski Dom di Corso Verdi la mostra documentaria Nora Gregor, du bist ein Engel (Nora Gregor, sei un angelo), che resterà aperta fino a domenica 29 marzo e sarà successivamente riproposta anche a Trieste e a Graz.
Ulteriori informazioni e dettagli sul costo e le modalità d’acquisto dei biglietti per le repliche dello spettacolo di Gorizia e Trieste sono disponibili all’indirizzo www.vivaticket.it
Ilaria Pingue