Governo Monti? Una sostituzione nata a tavolino!
E’ ciò che ha lasciato trapelare il Wall Street Journal che ricostruisce, secondo quanto detto, i contenuti di una telefonata tra il cancelliere tedesco Angela Merkel e il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, aventi fonti diplomatiche. E beh, sembra andata proprio così, stando alla notizia americana, tra i due esponenti europei, che una sera d’ottobre avrebbero discusso sulle misure da adottare in merito alla crisi economica europea crisi che, secondo il cancelliere, non avrebbe visto Silvio Berlusconi (allora premier) particolarmente attivo per uno stravolgimento a favore dall’area europea. La crisi che tutti ben conosciamo poteva dunque essere fronteggiata, dal punto di vista della Merkel, dall’uscita di scena dell’ex premier per poter finalmente avanzare nuove proposte, concretamente attuate attraverso riforme. E infatti è ciò che di fatto è accaduto dal momento che la scena questa volta è stata occupata dal governo Monti. Il tutto viene smentito categoricamente dal Quirinale, esplicitando l’impossibilità che tali notizie corrispondano al vero, giacchè la coversazione telefonica di quel giorno , afferma Napolitano, non verteva affatto sulle dinamiche della politica interna, bensì sulla posizione di carattere internazionale mantenuta dall’Italia e dalla Germania. Fanno però riflettere i dati del Wall Street, in quanto determinano una diffusione della informazione lungo corridoi chilometrici e , come una vera patata bollente sta passando di paese in paese… Dopo la smentita ci si può definire più tranquilli, ma anche più cauti. L’Italia è in una spirale discendente, in un vortice economico che, nonostante le manovre montiane, non sembra cessi di esistere. Le spese per queste feste sono diminuite vertiginosamente e diminuiranno ancora per il capodanno, ricorrenza per la quale si spera, come dice un noto attore romano, non si faccia il botto!
Francesca Morgante