Roma, dalla nostra inviata Sabrina Abbrunzo.

Con una conferenza stampa tenuta nella splendida cornice dell’Hotel Excel Roma Montemario, alla presenza di giornalisti e fotografi, è stata presentata  la Prima miss dell’Anno 2014 che risponde al nome di Stefania Toma,studentessa in Giurisprudenza con la passione per la danza e la recitazione e  nello svolgere attività di volontariato con la Croce Blu di Modena caratterizzando la sua vita di giovane ventenne impegnata nel sociale. Come consuetudine, iniziata anni addietro con una selezione fatta dai fotografi  di settore e poi in forma diversa come in questa occasione dove ad eleggere la  Prima miss dell’Anno è stata una esperta giuria, il Concorso nazionale Miss Italia ha preso il via per la sua 75a edizione. L’inizio conferenza fissato per le ore 11,30 è slittato di circa un’ora a causa del grande interesse che i numerosi fotografi hanno mostrato verso la nuova Miss dell’anno che, disponibilissima, con il suo fascino e cortesia, ha posato a lungo per il bombardamento di scatti rivolti alla sua persona in abito normale con la fascia conquistata ed in tuta del volontariato che esercita. Foto che hanno richiesto anche più del tempo necessario vista la bellezza dell’hotel ospitante la kermesse, con i suoi tanti spazi da essere vissuti, le sue eleganti sale, l’ampio parco della riserva naturale Montemario, i suoi organizzatissimi centri benessere, Fitness, Beach Volley, Beach Tennis, Sporting Club e la nuovissima piscina a forma di farfalla, dotata di idromassaggio, nuoto contro corrente e mille bolle.  Al tavolo dei relatori a Roma, sono intervenuti, oltre a Stefania, Patrizia Mirigliani, la presidente della Croce Blu Ivana Rebecchi. ed il presidente del Codacons Carlo Rienzi, uno dei tre giurati che ha votato Stefania insieme all’attrice Fioretta Mari e alla fotografa Tiziana Luxardo.

La presentazione ufficiale della miss, che ottiene l’accesso di diritto alle Prefinali Nazionali 2014 del Concorso, è avvenuta a Roma precedendo quella del giorno successivo in programma a Modena, città di residenza della miss, con una conferenza stampa di presentazione nella sede della Croce Blu.

Patrizia Mirigliani. Ha esordito affermando: “Stefania, Prima Miss 2014, apre la nuova edizione di Miss Italia puntando le luci sul sociale. Con la sua attività di volontaria per la Croce Blu di Modena, questa ragazza è l’ennesima dimostrazione che la bellezza impegnata ha un valore aggiunto. La bellezza ultimamente ha subito talmente tanti attacchi che sembra quasi vada a sminuire una donna piuttosto che accrescerne le doti. Nel nostro Concorso sono tante le giovani ragazze che hanno un ruolo importante nell’aiutare gli altri, Stefania ne è l’esempio».

Ivana Rebecchi, presidente della Croce Blu, sorpresa che una delle sue volontarie abbia raggiunto questo traguardo, ha detto: «Associare la bellezza al sociale non si da per scontato, ma ha la sua importanza. Stefania è entrata a 16 anni nella nostra realtà, attraverso la scuola, e oggi, dopo numerosi corsi di formazione, offre il suo contributo prezioso”.

Nata a Como ma residente a Modena con la famiglia, Stefania è stata scelta all’unanimità tra 12 candidate al titolo.

Studentessa in Giurisprudenza (iscritta al II anno), la Miss è orgogliosa per il riconoscimento “soprattutto per il messaggio che porto con me, per il mio ruolo di volontaria che permette di puntare l’attenzione sull’attività complessa della Croce Blu”.

Il volontariato a Modena è infatti la sua attività principale, quando non studia: Stefania presta servizio di emergenza in convenzione al 118. Nel suo intervento la neo eletta Miss ha inoltre detto: “Quando facciamo trasporti socio-sanitari ci occupiamo di persone che fanno dialisi, prevalentemente anziani, i quali ogni giorno devono essere trasportati da casa in ospedale e viceversa. Sono persone sole, che non hanno nessuno. Il grazie che ti dicono è un grazie che viene dal cuore”.

In futuro Stefania vuole diventare giudice, motivando così la sua scelta di vita: “Quando avevo 14 anni ho assistito ad una conferenza dell’ex magistrato Gherardo Colombo e una sua frase mi colpì particolarmente: ‘Se vogliamo cambiare qualcosa dobbiamo partire dai giovani’. Io voglio diventare un giudice e voglio poter cambiare qualcosa!”.

Appassionata anche di recitazione, dichiara di sognare una vita “tra colpi di martelletto e colpi di ciack”: studia infatti per diventare attrice da quando era bambina.

L’intervento conclusivo è stato quello di Ruggero Alcanterini, presidente nazionale del Comitato  Nazionale Italiano del Fair Play, che  non ha mancato di apprezzare lo spirito umano e sociale che il Concorso Miss Italia svolge sin dalle sue origini e continua a svolgere con gran tenacia ed impegno della patron Patrizia Mirigliani, e che rappresenta un tutt’uno con le finalità del Fair Pplay da lui rappresentato anche in campo internazionale. Presenti anche numerosi dirigenti de La 7 che è già all’opera per preparare la diretta dell’edizione finale di Miss Italia 2014 con la volontà di poter offrire uno spettacolo decisamente superiore a quello dello scorso anno, che seppur registrando un successo, a causa degli stretti tempi organizzativi che si sono avuti nell’edizione del 2013 di Miss Italia, non ha potuto esprimere il meglio che la rete intendeva dare ai suoi telespettatori.

a cura di Sabrina Abbrunzo