Helen Hunt alla serata degli Oscar 2013]

Il collosso svedese più grande di tutti i tempi non smetterà mai di stupirci.

H&M sorprende a Parigi durante la settimana della moda sfilando per la prima volta.

Dopo le innumerevoli collaborazioni coi grandi della moda e a pochi giorni dalla passerella alla notte degli Oscar di Helen Hunt in H&M , era ora di spolverare la passerella e presentare la propria collezione al pubblico fashionista della Paris Fashion Week mandando in scena la collezione pret-a- porter Fall/Winter 2013-2014 all’interno del Musée Rodin arredato in perfetto stile anni ’70 , protagonista, in passato, di sfilate come quelle di Christian Dior e Yves Saint Laurent.

Un messaggio forte e altisonante quello di H&M che ha dimostrato, al mondo intero, che è possibile essere eleganti e glamour anche spendendo poco e dedicandosi totalmente al low-cost.

Una forte critica alla società che prevede un portafogli pieno per ottenere il titolo di fashionista ma che va in netto contrasto con la situazione economica mondiale che non strizza, affatto, l’occhio allo sperpetuo monetario.

Volendo, quello di H&M, potrebbe essere anche una critica alle novelle fashion-blogger che si muniscono di carta di credito acquistando capi Chanel e Dior da sfoggiare, poi, nei loro umili post online, ricordando i tempi andati, dove le fashion-blogger si dilettavano nei mercatini vintage alla ricerca, frenetica, di capi d’eccezione per abbinamenti fantasioni e glamour.

Un cambio di rotta quindi che ha il sapore di adattamento ma che a noi, e ai più, piace in modo sconsiderato.

La collezione è stata presentata in passerella di fronte agli occhi entusiasti di personaggi del calibro di Emma Roberts( attrice e nipote del premio Oscar Julia Roberts) Tali Lennox, Chloé Moretz, Ashley Olsen e Daisy Lowe .

“Credo che questo show metta H&M sotto un’altra luce“, ha affermato l’attrice Chloé Moretz che è stata poi seguita a ruota da un’entusiasta Virginie Ledoyen che ha affermato  “È la prima volta che posso finalmente comperare gli abiti che vedo sfilare!” .

Beh, come darle torto… che H&M si stia preparando per una nuova rivoluzione culturale?

E… non importa se questo sia un pensiero utopico … a noi piace pensarlo.

A cura di Elisabetta Rasicci