I 108 anni della Canottieri Napoli e non li dimostra-fotogallery
Una liturgia che si ripete. La sfilata con i vestiti d’epoca della storica sartoria Canzanella, alla quale hanno preso parte i due pallanuotisti giallorossi Francesco Altomare e Alessandro Zizza. L’esibizione suggestiva della ginnasta Alessia Russo, atleta delle Farfalle e delle Fiamme Oro, già argento alle Universiadi 2019 e bronzo a Tokyo 2020, le note del violino, la luna piena e tanta musica per celebrare il 108esimo compleanno della Canottieri Napoli. Dopo tre anni di fermo si torna a celebrare lo storico club del Molosiglio.
Visibilmente emozionato il presidente Achille Ventura, al suo quarto mandato. «Non possiamo sottacere i risultati sportivi dei nostri atleti di punta: Ginevra Taddeucci, Domenico Acerenza, Andrea Manzi, Mario Sanzullo, Pasquale Giordano, Guglielmo Lombardo, Lorenzo Cinquepalmi e Pasquale Cerullo, che danno lustro al nostro sodalizio». Il patron canottierino ricorda i recenti successi. «Negli ultimi due mesi la Canottieri Napoli ha conquistato un mare di medaglie, vincendone tre ai Mondiali di Budapest, due alla Coppa del Mondo ad Abu Dhabi, tre alla Coppa del Mondo di Parigi, tre alla Coppa d’Europa ad Eliat. E ancora tre medaglie agli Europei juniores di Setubal, otto agli Assoluti, undici ai Campionati italiani giovanili». Un bottino ricco e non solo. Onore anche ad Enzo Massa, che ha sfiorato la promozione in serie A1 dopo una regular season fantastica e una fase playoff entusiasmante decisa in gara 3. Con capitan Biagio Borrelli e compagni sugli scudi, che hanno battagliato con orgoglio e coraggio. Applausi per il direttore tecnico Lello Avagnano e i risultati conseguiti nel nuoto.
«La Canottieri Napoli è una bella donna di 108 anni», afferma Ventura. Si tratta della sua quinta festa di compleanno in sette anni di presidenza. «La Canottieri Napoli è una barca da corsa, corre avanti e i dirigenti provano a tenere il passo: è una macchina da guerra velocissima. Mantenerla in assetto il compito del presidente», asserisce Ventura, che ha letto il messaggio inviato da Paolo Barelli, presidente Fin. “Caro Achille purtroppo la crisi di governo non mi consente di essere presente al compleanno del prestigioso Circolo Canottieri Napoli. Ne sono desolato e vorrei che condividessi questo messaggio di saluto con i tuoi dirigenti, i soci e gli ospiti. La Canottieri Napoli ha alimentato la propria tradizione, raccogliendo tutte le eccellenze della città e diventando riferimento per l’attività sportiva e sociale del Meridione. Rappresenta vanto per la Federazione italiana nuoto e tutto il movimento acquatico. In 108 anni di storia ha prodotto generazioni di campioni e cittadini illuminati, benessere sociale e culturale. Un caro abbraccio e a presto».
Sono intervenuti Luigi Riello, procuratore generale presso la Corte di Appello di Napoli, l’avvocato generale Antonio Gialanella, l’ammiraglio Giuseppe Abbamonte, comandante logistico della Marina Militare, Ciro Esposito, comandante della Polizia municipale, Costanzo Jannotti Pecci, presidente dell’Unione industriali, Luciano Serafica, presidente Federazione italiana sci nautico, Fabrizio Cattaneo della Volta, presidente del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, Gianluigi Ascione, presidente Circolo Nautico Torre del Greco, Giuseppe Scognamiglio, presidente Circolo degli Esteri, il past president Vincenzo Volpe e Antonio Pizzo in rappresentanza della Rari Nantes Napoli, Aldo Campagnola, presidente Circolo Nautico Posillipo, Alessio Occhipinti, argento alle Universiadi 2019 e vincitore della Capri-Napoli 2021, Fabiana Lamberti, Pietro Bonanno, Gianni Consiglio, Stefano Correale e Alessandro Peluso.
«La Canottieri Napoli riesce ad esprimere nell’ambito dello sport e non solo incarichi guadagnati sul campo: Luca Piscopo, coordinatore Fiamme Oro e consigliere nazionale Fin, Paolo Trapanese, presidente Fin Campania, i past president Giancarlo Bracale e Adriano Gaito, Davide Tizzano, presidente della Confederazione Giochi del Mediterraneo», conclude Ventura, affiancato da Marco Gallinoro, vicepresidente amministrativo, Antonio «Nino» Castaldo, vicepresidente sportivo, e Daniele Veneruso, consigliere alla casa. Infine il brindisi con la consorte Maria Rosaria e il taglio della torta.